Assumptions of the study: Headaches are disorders that affect approximately one-third of the world's population, and in their chronic form, they can have consequences not only on health but also in daily, work, and social life. Among the factors contributing to the maintenance of primary headaches, poor autonomous flexibility and maladaptive cognitive factors, such as pain catastrophizing, seem to play a significant role. Study objective: The aim of this research is to investigate the presence of autonomic and cognitive alteration in patients with chronic headache compared to a control group. Furthermore, another objective is to assess the association between autonomic dysregulation and cognitive alteration (pain catastrophizing) in chronic headache. Materials and methods: A total of 40 subjects participated in the study, including 20 with a diagnosis of chronic headache and 20 healthy controls. All participants completed questionnaires to assess catastrophizing tendencies (Pain-Related Self-Statement Scale, PRSS) and pain coping (Pain-Related Control Scale, PRCS), and resting heart rate variability (HRV) was recorded via electrocardiogram (ECG), from which some indices of cardiac variability were obtained. Results and conclusions: The collected data show lower autonomic balance (indicated by resting HRV) and higher scores on the catastrophizing scale in the clinical group compared to the control group. Statistical analyses revealed that HRV indices and catastrophizing interact in associating with the diagnosis of chronic headache. The data from this study suggest the central role of reduced vagal tone in chronic pain. Reduced vagal tone may, therefore, be one of the mechanisms implicated in the risk of pain chronicization. Furthermore, vagal tone is associated with maladaptive cognitive factors, such as pain catastrophizing, even when it presents medium to high values. Interventions to modulate autonomic balance could also have positive effects on maladaptive cognitive factors involved in chronic pain and reduce the impact of pain on patients.

Presupposti dello studio: Le cefalee sono dei disturbi che interessano circa un terzo della popolazione mondiale e che nella loro forma cronica possono avere delle conseguenze, oltre che a livello sanitario, anche nella vita quotidiana, lavorativa e sociale. Tra i fattori di mantenimento delle cefalee primarie, una scarsa flessibilità autonoma e fattori cognitivi maladattivi, come la catastrofizzazione del dolore, sembrano avere un ruolo rilevante. Scopo dello studio: La presente ricerca ha lo scopo di indagare la presenza di un’alterazione autonoma e cognitiva in pazienti con cefalea cronica rispetto ad un gruppo di controllo. Inoltre, un altro obiettivo è quello di valutare l’associazione tra la disregolazione del bilanciamento autonomo e l’alterazione cognitiva (catastrofizzazione del dolore) nella cefalea cronica. Materiali e metodo: Hanno partecipato allo studio in totale 40 soggetti, di cui 20 con diagnosi di cefalea cronica e 20 controlli sani. Tutti i partecipanti hanno compilato alcuni questionari per valutare la tendenza alla catastrofizzazione (Pain Related Self-Statement Scale, PRSS) e l’approccio al dolore (Pain Related Control Scale, PRCS) ed è stato rilevato il segnale cardiaco a riposo, attraverso l’elettrocardiogramma (ECG) da cui si sono ottenuti alcuni indici di variabilità cardiaca (Heart Rate Variability, HRV). Risultati e conclusioni: I dati raccolti evidenziano un minore bilanciamento autonomo (indicato dall’HRV a riposo) e maggiori punteggi nella scala della catastrofizzazione nel gruppo clinico rispetto al gruppo di controllo. Dalle analisi statistiche è emerso che gli indici HRV e la catastrofizzazione interagiscono tra loro nell’associarsi alla diagnosi di cefalea cronica. I dati del presente studio suggeriscono il ruolo centrale di un ridotto tono vagale nel dolore cronico. Un ridotto tono vagale potrebbe, quindi, essere uno dei meccanismi implicati nel rischio di cronicizzazione del dolore. Inoltre, il tono vagale si associa a fattori cognitivi maladattivi, come la catastrofizzazione del dolore anche quando presenta valori medio-alti. Interventi per modulare il bilanciamento autonomo potrebbero avere effetti positivi anche sui fattori cognitivi maladattivi implicati nel dolore cronico e ridurre l’impatto del dolore sui pazienti.

"Non finisce proprio più": l'interazione tra la catastrofizzazione del dolore e la variabilità cardiaca nella cefalea cronica

SOLIMAN, LETIZIA
2023/2024

Abstract

Assumptions of the study: Headaches are disorders that affect approximately one-third of the world's population, and in their chronic form, they can have consequences not only on health but also in daily, work, and social life. Among the factors contributing to the maintenance of primary headaches, poor autonomous flexibility and maladaptive cognitive factors, such as pain catastrophizing, seem to play a significant role. Study objective: The aim of this research is to investigate the presence of autonomic and cognitive alteration in patients with chronic headache compared to a control group. Furthermore, another objective is to assess the association between autonomic dysregulation and cognitive alteration (pain catastrophizing) in chronic headache. Materials and methods: A total of 40 subjects participated in the study, including 20 with a diagnosis of chronic headache and 20 healthy controls. All participants completed questionnaires to assess catastrophizing tendencies (Pain-Related Self-Statement Scale, PRSS) and pain coping (Pain-Related Control Scale, PRCS), and resting heart rate variability (HRV) was recorded via electrocardiogram (ECG), from which some indices of cardiac variability were obtained. Results and conclusions: The collected data show lower autonomic balance (indicated by resting HRV) and higher scores on the catastrophizing scale in the clinical group compared to the control group. Statistical analyses revealed that HRV indices and catastrophizing interact in associating with the diagnosis of chronic headache. The data from this study suggest the central role of reduced vagal tone in chronic pain. Reduced vagal tone may, therefore, be one of the mechanisms implicated in the risk of pain chronicization. Furthermore, vagal tone is associated with maladaptive cognitive factors, such as pain catastrophizing, even when it presents medium to high values. Interventions to modulate autonomic balance could also have positive effects on maladaptive cognitive factors involved in chronic pain and reduce the impact of pain on patients.
2023
"It never stops": the role pain catastrophizing and heart rate variability interaction in chronic headache
Presupposti dello studio: Le cefalee sono dei disturbi che interessano circa un terzo della popolazione mondiale e che nella loro forma cronica possono avere delle conseguenze, oltre che a livello sanitario, anche nella vita quotidiana, lavorativa e sociale. Tra i fattori di mantenimento delle cefalee primarie, una scarsa flessibilità autonoma e fattori cognitivi maladattivi, come la catastrofizzazione del dolore, sembrano avere un ruolo rilevante. Scopo dello studio: La presente ricerca ha lo scopo di indagare la presenza di un’alterazione autonoma e cognitiva in pazienti con cefalea cronica rispetto ad un gruppo di controllo. Inoltre, un altro obiettivo è quello di valutare l’associazione tra la disregolazione del bilanciamento autonomo e l’alterazione cognitiva (catastrofizzazione del dolore) nella cefalea cronica. Materiali e metodo: Hanno partecipato allo studio in totale 40 soggetti, di cui 20 con diagnosi di cefalea cronica e 20 controlli sani. Tutti i partecipanti hanno compilato alcuni questionari per valutare la tendenza alla catastrofizzazione (Pain Related Self-Statement Scale, PRSS) e l’approccio al dolore (Pain Related Control Scale, PRCS) ed è stato rilevato il segnale cardiaco a riposo, attraverso l’elettrocardiogramma (ECG) da cui si sono ottenuti alcuni indici di variabilità cardiaca (Heart Rate Variability, HRV). Risultati e conclusioni: I dati raccolti evidenziano un minore bilanciamento autonomo (indicato dall’HRV a riposo) e maggiori punteggi nella scala della catastrofizzazione nel gruppo clinico rispetto al gruppo di controllo. Dalle analisi statistiche è emerso che gli indici HRV e la catastrofizzazione interagiscono tra loro nell’associarsi alla diagnosi di cefalea cronica. I dati del presente studio suggeriscono il ruolo centrale di un ridotto tono vagale nel dolore cronico. Un ridotto tono vagale potrebbe, quindi, essere uno dei meccanismi implicati nel rischio di cronicizzazione del dolore. Inoltre, il tono vagale si associa a fattori cognitivi maladattivi, come la catastrofizzazione del dolore anche quando presenta valori medio-alti. Interventi per modulare il bilanciamento autonomo potrebbero avere effetti positivi anche sui fattori cognitivi maladattivi implicati nel dolore cronico e ridurre l’impatto del dolore sui pazienti.
Cefalea cronica
Catastrofizzazione
HRV
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/64943