Impatto dell'attività fisica adattata sulla qualità della vita, con focus sulla funzionalità manuale, in un soggetto con sclerodermia: uno studio di caso

Background: Scleroderma, also known as systemic sclerosis (SSc), is a chronic systemic disease of the connective tissue with autoimmune pathogenesis. The main pathological factors that cause a decrease in physical functions and health-related quality of life are generalized microangiopathy, infiltration of inflammatory cells and fibrosis of the skin and internal organs. There are two forms of SSc: limited and diffuse systemic sclerosis. Aim of the study: The objective of the study is to evaluate the impact on the quality of life (QoL) of a program focused on aerobic and resistance training, and specific exercises for the strength and mobility of the hands, in a subject with diffuse systemic sclerosis. Materials and methods: This case study evaluated a woman with scleroderma before, during and after the training program through physical tests such as: 6 Minute Walking Test, 2 Minute Step Test, 30" Chair Stand, Time Up and Go Test, 30" Arm Curl, Sit and Reach, Back Scratch, Handgrip and Hamis Test; and SF-36, HAQ, Duruoz and IPAQ questionnaires. For three months the subject has participated in two weekly sessions of aerobic training combined with resistance training, stretching and specific exercises for the strength and mobility of the hands. Results: After 3-month of exercise, the performance of the patient increased in all physical tests (respectively 17.66%, 31.40%, 36.36%, 17.61%, Dx 23.53%, Sx 17.65%, Dx100%, Sx 100%, Dx 26.67%, Sx 27.27%, Dx 7.22%, Sx 20.63%, Dx 42.86%, Sx 57.14%). There was an improvement in the IPAQ (105.16%), Duruoz (18.52%) and HAQ (33.33%) questionnaires and a decrease in physical health (PCS) and mental health (MCS) of SF- 36, respectively by 17.74% and 1.69%. However, there was an increase in the subscales relating to physical activity (4.17%) and mental health (16.67%). Conclusions: The results obtained by the patient regarding physical efficiency and manual functionality had positive results on some daily life activities. It is necessary to investigate in more detail how physical exercise affects the QoL during colder weather and to outline specific exercise guidelines for this pathology.

Presupposti dello studio: La sclerodermia o sclerosi sistemica (SSc) è una malattia sistemica cronica del tessuto connettivo a patogenesi autoimmune. I principali fattori patologici che provocano un decremento della funzione fisica e della qualità della vita correlata alla salute sono una microangiopatia generalizzata, infiltrazione di cellule infiammatorie e fibrosi della pelle e degli organi interni. Esistono due forme di SSc: sclerosi sistemica limitata e diffusa. Obiettivi: L’obiettivo dello studio è quello di valutare l’impatto sulla qualità della vita (QoL) di un programma di allenamento misto (aerobico e di forza), che include esercizi specifici per la forza e mobilità delle mani, in un soggetto con sclerosi sistemica diffusa. Materiali e metodi: Il presente è uno studio di caso che ha preso in esame una donna con sclerodermia, la quale è stata valutata prima, a metà e al termine del percorso tramite test fisici quali: 6 Minute Walking Test (6MWT), 2 Minute Step Test, 30” Chair Stand, Time Up and Go Test (TUG), 30” Arm Curl, Sit and Reach, Back Scratch, Handgrip e Hamis Test; e questionari SF-36, HAQ, Duruoz e IPAQ. Per tre mesi il soggetto ha partecipato a due sedute settimanali, con un protocollo di allenamento misto, stretching ed esercizi specifici per la forza e la mobilità delle mani. Risultati: Dopo i 3 mesi di esercizio fisico, la paziente ha avuto un incremento della performance in tutti i test fisici (rispettivamente 17,66%, 31,40%, 36,36%, 17,61%, Dx 23,53%, Sx 17,65%, Dx 100%, Sx 100%, Dx 26,67%, Sx 27,27%, Dx 7,22%, Sx 20,63%, Dx 42,86%, Sx 57,14%). Si è registrato un miglioramento dei questionari IPAQ (105,16%), Duruoz (18,52%) e HAQ (33,33%) e un decremento dalla salute fisica (PCS) e della salute mentale (MCS) dell’SF-36, rispettivamente del 17,74% e del 1,69%. Tuttavia c’è stato un aumento nelle sottoscale relative all’attività fisica (4,17%) e alla salute mentale (16,67%). Conclusioni: I risultati ottenuti dalla paziente per quanto riguarda l’efficienza fisica e la funzionalità manuale hanno avuto riscontri positivi su alcune attività della vita quotidiana. È necessario indagare in maniera più approfondita come può influire l’esercizio fisico sulla QoL nei mesi freddi e delineare delle linee guida di esercizio specifiche per questa patologia.