Adolescent idiopathic scoliosis (AIS) is a complex condition requiring a multidisciplinary approach to optimize outcomes and limit the progression of spinal deformities. This thesis aims to evaluate the effects of physiotherapeutic scoliosis-specific exercises (PSSE) on AIS, with a particular focus on the Cobb angle reduction and patient-reported outcomes.
The first section provides an overview of AIS, detailing its definition, pathological anatomy, classification, epidemiology, etiology, ...
La tesi analizza il percorso terapeutico di una paziente con disabilità visiva, ponendo l’attenzione sui processi di integrazione identitaria e sulle dinamiche emotive e relazionali emerse nel lavoro clinico. L’analisi integra prospettive teoriche sulla costruzione del sé, l’attaccamento e la regolazione emotiva, evidenziando il ruolo della relazione terapeutica nell’elaborazione dell’esperienza soggettiva.
Obiettivo:
Valutare l'efficacia comparativa della terapia manuale e dello yoga nella gestione del dolore cervicale, attraverso una revisione sistematica della letteratura.
Materiali e Metodi:
È stata condotta una revisione sistematica secondo le linee guida PRISMA. Sono stati inclusi solo studi RCT che confrontano yoga e terapia manuale in adulti con cervicalgia. Le fonti principali utilizzate sono state PubMed e Scopus. Gli outcome considerati includevano dolore, funzionalità, qualità della...
Background: La distorsione della caviglia rappresenta uno degli infortuni più frequenti in ambito muscolo-scheletrico. In molti casi, dopo il primo episodio di distorsione, circa il 30% dei pazienti sviluppa un'instabilità cronica, che si manifesta con episodi ripetuti di cedimento articolare, ridotta capacità di controllo posturale e modificazioni nella biomeccanica durante i movimenti. La scelta del trattamento più adeguato per questa condizione rimane un tema di discussione nella comunità ...
Introduzione: Il progressivo aumento del numero di individui anziani con rispettivo aumento di diagnosi dei disturbi neurodegenerativi richiede maggior attenzione alla loro condizione con lo scopo di migliorare il loro benessere. Ciò è possibile tramite degli approcci multidisciplinari tra cui la danzaterapia, disciplina inerente alle artiterapie che integra la sfera motoria all’interno dei suoi metodi.
Obiettivo della tesi: Lo scopo della tesi è valutare l’efficacia della danzaterapia negli ...
Nella nostra società sempre più persone soffrono di patologie oculari. In Italia più di un milione di persone soffre di una forma di maculopatia, la più comune è la degenerazione maculare senile. La patologia ha un importante impatto sulle persone affette comportando una limitazione della funzione visiva. Sono disponibili diversi trattamenti per rallentare la malattia e il ruolo dell’infermiere sarà fondamentale nell’approccio e nel sostegno al paziente affetto da maculopatia.
Background: L’ansia preoperatoria è in genere un'esperienza comune nelle persone che affrontano un intervento chirurgico. Può essere spesso considerato un fatto naturalmente connesso al percorso operatorio e come tale, se necessario, trattato con la sola terapia farmacologica. La letteratura sostiene che l’ansia può influenzare negativamente il decorso postoperatorio sotto diversi aspetti, tra cui un aumento del dolore percepito, un maggior consumo di analgesici, un recupero funzionale più di...
Background: Negli ultimi anni, la problematica dell’abuso di internet da parte degli adolescenti è un trend in continua crescita, dalla pandemia di Sars-Cov220,17. In cui l’isolamento sociale ha portato un aumento dell'utilizzo dei social media e dai giochi online3,19; ciò ha creato vere dipendenze da schermo nei giovani. Inoltre, nelle scuole, manca un’educazione agli ado-lescenti sulla prevenzione di questo fenomeno. Negli ultimi anni, si sta svi-luppando la figura dell’infermiere scolastic...
La tesi mira ad evidenziare la reazione avversa degli psicofarmaci sulla sfera sessuale della persona, identificare le migliori pratiche educative per affrontare questo delicato tema, affinché vi sia un miglioramento della qualità di vita del paziente e con il conseguente obiettivo di totale compliance terapeutica, ritenendo di
fondamentale importanza la creazione di un legame empatico con il paziente che si ritrova ad affrontare la mancata totalità di soddisfacimento di un proprio bisogno.
Il tema del fine vita è difficile da affrontare. A tal proposito, Monica Vaccaretti spiega che: "Anche solo parlarne crea inconsciamente un disagio che cerchiamo di allontanare con vari meccanismi di difesa". Per una maggiore analisi dell'argomento, viene proposto il concetto di Compassion Fatigue, sviluppato dal dottor Charles R. Figley tra il 1985 e il 1992, che si riferisce a una sensazione di stress cronico, esaurimento emotivo e tensione, spesso avvertita da chi lavora nelle professioni ...