This thesis presents a dataset and post-mortem analysis of 100 European hedgehogs (Erinaceus europaeus) admitted to the Wildlife Rescue Centre of Verona (Progetto Natura Verona Lago odv), which died and were collected over the course of approximately one year (2023-2024). Necropsies were performed on all individuals, including organ and faecal sampling, descriptions of macroscopic lesions and parasite collection from the intestines, lungs, stomach, liver and skin. Organs were processed for hi...
Costa Rica is internationally recognized for its exceptional biodiversity, supported by diverse ecosystems and a large network of protected areas. Despite these protective measures, wildlife continues to be affected by urban expansion and other human-related threats. Wildlife rehabilitation has therefore become a vital tool to mitigate these impacts. Defined as the temporary care of sick, injured, or orphaned wildlife with the goal of release, it has evolved into a multidisciplinary field tha...
Post Traumatic Stress Disorder, or PTSD is a condition well studied in human psychology. Since the mid 20th century, trauma studies have been carried out on animals coming from abusive or cruel backgrounds such as animals used in laboratory experiments or human exploitation, however the discussion of animals possibly exhibiting symptoms of PTSD is a fairly newer concept gaining recognition in the scientific spaces.
This review explores PTSD in animals, focusing on its symptoms observed in va...
Il presente studio è stato intrapreso con l’obiettivo di individuare metaboliti fogliari, in diverse varietà di vite, che possano dimostrare una loro eventuale implicazione nel fenomeno della suscettibilità alla Flavescenza Dorata. Questa patologia della vite è classificata all’interno delle fitoplasmosi. I fitoplasmi sono organismi procarioti biotrofi assoluti che colonizzano i tubi cribrosi del floema della vite compromettendone la produzione e la maturazione dei tralci anche negli anni a s...
Negli ultimi anni l'inquinamento atmosferico è diventato uno dei temi più trattati, soprattutto per l'effetto che esso produce sull'uomo e sull'ambiente.
La mobilità basata sui combustibili fossili in uso in tutto il mondo è in parte responsabile di gravi problemi di salute, deteriorando la qualità dell'aria e aumentando il riscaldamento globale.
Questo tipo di inquinamento, che comprende tutti gli agenti chimici, biologici e fisici che modificano la composizione dell'atmosfera, ha come caus...
I tioli aromatici del vino, dalla loro scoperta, hanno suscitato la curiosità di ricercatori,
produttori e appassionati di vino. Dai sentori particolari, queste delicate molecole restano
ad oggi un’incognita dell’enologia, che ha saputo ricondurre la loro liberazione all’attività
del lievito su precursori inodori del mosto d’uva, senza però individuarne l’esatto
meccanismo. Ciò che è certo è che la rivelazione dei tioli è una caratteristica ceppo
specifica: informazione di importantissimo...
La presenza del granchio blu, Callinectes sapidus, nel mar Mediterraneo rappresenta una importante minaccia per l'ecosistema marino e per le attività di pesca ed acquacoltura.Tale mollusco è originario delle coste atlantiche americane, tuttavia la sua capacità di adattamento, in particolar modo alla salinità e alla temperatura dell'acqua, ha comportato una rapida diffusione lungo le coste italiane, più nello specifico nella laguna veneta,
ambiente favorevole alla sua riproduzione. Lo sviluppo...
Negli ultimi decenni, il cambiamento climatico ha avuto un impatto crescente sull’agricoltura mondiale, e la viticoltura non fa eccezione. I principali modelli climatici prevedono un ulteriore aumento delle temperature medie globali, una maggiore variabilità delle precipitazioni e un'intensificazione della frequenza e della durata di eventi estremi, come ondate di calore e periodi prolungati di siccità (Pörtner et al., 2022). In particolare, nelle aree vitivinicole tradizionali, come il bacin...
La fermentazione alcolica rappresenta uno dei processi biotecnologici più antichi nella storia dell’uomo e si basa sulla capacità dei lieviti di trasformare gli zuccheri fermentescibili in etanolo e anidride carbonica. Se per lungo tempo Saccharomyces cerevisiae è stato considerato l’attore principale e tuttora costituisce la specie maggiormente impiegata in enologia, negli ultimi anni crescente attenzione è stata rivolta ai lieviti non-Saccharomyces. Questi microrganismi, tradizionalmente ri...
I lieviti non-Saccharomyces sono stati a lungo considerati microrganismi dannosi o poco significativi dal punto di vista fermentativo, in quanto spesso associati a un’elevata produzione di acidità volatile e sentori negativi, associati poi ad una limitata resistenza all’etanolo. Nel corso degli anni, Saccharomyces cerevisiae è stato riconosciuto come il principale protagonista della fermentazione alcolica grazie alle sue caratteristiche enologiche favorevoli. Tuttavia, il suo impiego univoco ...