Danzaterapia nei disturbi neurodegenerativi: impatto su qualità di vita, autonomia e funzione cognitiva - revisione narrativa della letteratura

Introduction: The progressive increase in the number of elderly individuals, along with the rising diagnoses of neurodegenerative disorders, requires greater attention to their condition in order to improve their well-being. This can be achieved through multidisciplinary approaches, including dance therapy, a discipline within art therapies that integrates the motor sphere into its methods. Objective of the thesis: The purpose of this thesis is to assess the effectiveness of dance therapy in elderly individuals with neurodegenerative disorders in relation to quality of life, autonomy, and cognitive function. Materials and methods: The study protocol is based on the PRISMA checklist for scoping reviews. The databases used for the bibliographic research are PubMed, Cochrane Library, and CINAHL. The PICOS method was used for creating the search string. Studies that meet the PICOS criteria, published in the last ten years, in English or Italian, and with a methodological quality of at least "medium" on the PEDro scale and "low" on the AMSTAR2 scale, are included. Results: Through the database search, thirty articles were included and analyzed. The identified population is diagnosed solely with Alzheimer's type dementia and Parkinson's disease, both neurodegenerative disorders. The articles exhibit significant heterogeneity in inclusion/exclusion criteria, the method of applying dance therapy, the selected outcomes, and the tools used to assess these outcomes. The overall methodological quality of the articles is medium-high, although several articles were not evaluated using the assessment scales, falling under the category of "case series." 46% of the studies report a significant improvement in quality of life for their participants, 73% report a significant improvement in autonomy for their participants, and 53% report a significant improvement in cognitive function for their participants. Conclusions: The extreme methodological variability and the limited number of studies prevent drawing definitive conclusions regarding the thesis objective. Dance therapy could be integrated into the rehabilitation pathways of elderly individuals with neurodegenerative disorders, or the principles of dance therapy could be incorporated into standard treatments to achieve greater humanization of care. However, further studies with higher-quality methodology and larger populations are needed to better define the role of dance therapy in the context presented.

Introduzione: Il progressivo aumento del numero di individui anziani con rispettivo aumento di diagnosi dei disturbi neurodegenerativi richiede maggior attenzione alla loro condizione con lo scopo di migliorare il loro benessere. Ciò è possibile tramite degli approcci multidisciplinari tra cui la danzaterapia, disciplina inerente alle artiterapie che integra la sfera motoria all’interno dei suoi metodi. Obiettivo della tesi: Lo scopo della tesi è valutare l’efficacia della danzaterapia negli individui anziani affetti da disturbi neurodegenerativi sulla qualità di vita, sull’autonomia e sulla funzione cognitiva. Materiali e metodi: Il protocollo dello studio svolto si basa sulla checklist PRISMA rispetto alla scoping review. I database utilizzati per la ricerca bibliografica sono PubMed, Cochrane Lybrary e CINAHL. Per la creazione della stringa è stato utilizzato il metodo PICOS. Sono inclusi gli studi che rispettano il PICOS, sono stati pubblicati negli ultimi dieci anni, in lingua inglese o italiana e con una qualità metodologica almeno “media” per la scala PEDro e “bassa” per la scala AMSTAR2. Risultati: Tramite la ricerca nei database trenta articoli sono stati inclusi ed analizzati. La popolazione individuata è diagnosticata solamente con il disturbo neurodegenerativo di demenza di tipo Alzheimer e il disturbo neurodegenerativo del morbo di Parkinson. Gli articoli presentano una spiccata eterogeneità nei criteri di inclusione/esclusione, nel metodo di applicazione della danzaterapia, negli outcome selezionati e negli strumenti di valutazione di tali outcome. La qualità metodologica generale degli articoli è medio-alta anche se diversi articoli non sono stati valutati tramite le scale di valutazione utilizzate, rientrando nella tipologia di “serie di casi studio”. Il 46% degli studi riporta un miglioramento significativo rispetto alla qualità di vita nei loro partecipanti, il 73% degli studi riporta un miglioramento significativo rispetto all’autonomia nei loro partecipanti, il 53% degli studi riporta un miglioramento significativo rispetto alla funzione cognitiva nei loro partecipanti. Conclusioni: L’estrema variabilità metodologica e il limitato numero di studi non permettono di trarre delle conclusioni definitive rispetto all’obiettivo della tesi. La danzaterapia potrebbe essere integrata nei percorsi riabilitativi degli individui anziani affetti da disturbi neurodegenerativi oppure è possibile integrare i principi della danzaterapia nei trattamenti standard per raggiungere una maggior umanizzazione delle cure. Tuttavia sono necessari ulteriori studi con popolazione e qualità metodologica superiori per definire meglio il ruolo della danzaterapia nel contesto presentato.