Analisi con strumenti BIM delle criticità idrauliche della rete di drenaggio dell'abitato di Tuenno (TN). Aspetti tecnici e normativi

Il presente progetto di tesi analizza e cerca di risolvere le problematiche che affliggono il Comune di Ville d’Anaunia (TN) in seguito alle ripetute aperture di voragini nel manto stradale del centro abitato di Tuenno, causate da eventi di precipitazione intensi, ma non eccezionali. L’insediamento di Tuenno è ubicato in val di Non ed è attraversato da due corsi d’acqua provenienti dai bacini idrografici posti a monte dell’abitato, il rio Riddi e il rio Moscovia, che vengono intubati in corrispondenza delle prime case del nucleo urbano. La presenza dei due canali sotterranei ha portato allo sviluppo di fenomeni di scavo ed erosione localizzata, anche di notevole entità, nei punti in cui si è verificato lo scalzamento e la successiva asportazione dei massi di rivestimento del fondo e delle pareti laterali delle canalizzazioni. In questi casi, la rimozione del materiale adiacente alle tombinature ha causato imprevedibili e pericolosi cedimenti della pavimentazione stradale. Oltre alle due tombinature principali, al di sotto dell’abitato di Tuenno sono presenti anche altre canalizzazioni intubate secondarie che canalizzano l’acqua di precipitazione proveniente dai versanti posti a monte del paese. Le informazioni in possesso delle amministrazioni comunali relative alle caratteristiche geometriche ed idrauliche di tali reti di condotte, però, risultano scarse e piuttosto frammentate. L’obiettivo che questa tesi si pone è duplice: da un lato, la ricostruzione dei tracciati della rete di drenaggio delle acque meteoriche presenti al di sotto del nucleo di Tuenno, fornendo un quadro completo delle caratteristiche geometriche; dall’altro, l’analisi del comportamento idraulico della rete in relazione ai fenomeni di precipitazione che interessano l’area urbana di Tuenno e i bacini idrografici a monte dell’abitato. Le misurazioni relative alle posizioni planimetriche e alle quote altimetriche degli elementi della rete sono state effettuate attraverso una campagna di rilievi in situ con sensore GPS. In questa fase di analisi, durata più giorni nei mesi di novembre 2021 e gennaio 2022, sono stati aperti oltre 150 tra pozzetti e caditoie, per poter valutare correttamente le quote di scorrimento al fondo e i diametri delle condotte. Dopo aver completato il rilievo, la rappresentazione dei diversi rami della rete è stata effettuata attraverso Civil 3D, un software che permette di integrare la semplice rappresentazione grafica della rete secondo il moderno metodo di progettazione BIM. Partendo dalla ricostruzione della rete su Civil 3D è stato possibile utilizzare l’estensione Storm and Sanitary Analysis, con cui sono state effettuate numerose simulazioni per analizzare il comportamento della rete di drenaggio di Tuenno e individuare la presenza di eventuali criticità idrauliche, quali allagamenti in corrispondenza di pozzetti e caditoie e deflussi in pressione all’interno delle condotte. Un parametro di input fondamentale per la modellazione su SSA è stato costituito dalla definizione degli eventi piovosi che hanno interessato l’area oggetto di studio: parallelamente alla definizione delle caratteristiche della rete è stata effettuata un’analisi dei valori pluviometrici per definire le curve di possibilità climatica dell’area di interesse. I risultati ottenuti dall’analisi hanno permesso di identificare le aree dell’abitato di Tuenno interessate da una maggiore pericolosità idraulica, mostrando come quest’ultima sia legata all’incapacità di allontanamento delle acque meteoriche da parte di condotte di dimensioni insufficienti.