The aim of this thesis is the creation and analysis of an indicator that is able to capture and reflect some ESG aspects of private companies, as ESG assessment methodologies are nowadays exclusively addressed to listed companies which must disclose non-financial information. The indicator in question is constructed by combining the results deriving from the calculation of Labour Tax Avoidance (LTAV) and Unit Labour Cost (ULC) for a sample of 6,669 private companies belonging to the construction sector, as it is particularly sensitive to ESG issues, and distributed over the Italian territory in the period 2018-2020. The study is based on the analysis of the relationship between the constructed indicator and the ESG score calculated through an adaptation of the Refinitiv methodology for a group of 30 companies selected on the basis of the best and worst values assumed by the indicator. The results reveal an interesting relationship between the two variables; in particular, higher ESG scores, indicating a significant commitment of the company to sustainability, tend to correspond to numerically lower values of the LTAV-ULC indicator, representing a better overall situation for the company, and vice versa; therefore, the indicator seems to reflect at least in part the level of sustainability of private companies. As this is a preliminary and exploratory study, it has some shortcomings, but the excellent results obtained with the available data suggest that a refined and expanded model in the future could represent an innovative and user-friendly tool for investors to assess the ESG of non-listed companies.

Lo scopo di questa tesi consiste nella costruzione e analisi di un indicatore che sia in grado di catturare e riflettere alcuni aspetti ESG delle aziende private in quanto al giorno d’oggi le metodologie di valutazione ESG sono rivolte esclusivamente alle aziende quotate sottoposte ad obblighi di disclosure non finanziaria. L’indicatore in questione è stato costruito combinando i risultati derivanti dal calcolo della Labour Tax Avoidance (LTAV) e dello Unit Labour Cost (ULC) per un campione di 6.669 aziende private appartenenti al settore delle costruzioni, in quanto particolarmente sensibile alle tematiche ESG, e distribuite sul territorio italiano nel periodo 2018-2020. Lo studio si basa sull’analisi della relazione tra l’indicatore costruito e l’ESG score calcolato attraverso un adattamento della metodologia Refinitiv per un gruppo di 30 aziende selezionate sulla base dei migliori e peggiori valori assunti dall’indicatore. I risultati rivelano una relazione interessante tra le due variabili, in particolare a ESG score maggiori, che indicano un impegno significativo dell’azienda nella sostenibilità, tendono a corrispondere valori numericamente minori dell’indicatore LTAV-ULC, che rappresentano una situazione complessiva migliore per l’azienda, e viceversa; perciò, l’indicatore sembra riflettere almeno in parte il livello di sostenibilità delle aziende private. Trattandosi di uno studio preliminare ed esplorativo presenta alcune lacune, tuttavia gli ottimi risultati ottenuti con i dati disponibili suggeriscono che un modello perfezionato e ampliato in futuro potrebbe rappresentare per gli investitori uno strumento innovativo e di semplice utilizzo per la valutazione ESG delle aziende non quotate.

Exploring ESG ratings for non-listed companies

SCARSATO, LUDOVICA
2021/2022

Abstract

The aim of this thesis is the creation and analysis of an indicator that is able to capture and reflect some ESG aspects of private companies, as ESG assessment methodologies are nowadays exclusively addressed to listed companies which must disclose non-financial information. The indicator in question is constructed by combining the results deriving from the calculation of Labour Tax Avoidance (LTAV) and Unit Labour Cost (ULC) for a sample of 6,669 private companies belonging to the construction sector, as it is particularly sensitive to ESG issues, and distributed over the Italian territory in the period 2018-2020. The study is based on the analysis of the relationship between the constructed indicator and the ESG score calculated through an adaptation of the Refinitiv methodology for a group of 30 companies selected on the basis of the best and worst values assumed by the indicator. The results reveal an interesting relationship between the two variables; in particular, higher ESG scores, indicating a significant commitment of the company to sustainability, tend to correspond to numerically lower values of the LTAV-ULC indicator, representing a better overall situation for the company, and vice versa; therefore, the indicator seems to reflect at least in part the level of sustainability of private companies. As this is a preliminary and exploratory study, it has some shortcomings, but the excellent results obtained with the available data suggest that a refined and expanded model in the future could represent an innovative and user-friendly tool for investors to assess the ESG of non-listed companies.
2021
Exploring ESG ratings for non-listed companies
Lo scopo di questa tesi consiste nella costruzione e analisi di un indicatore che sia in grado di catturare e riflettere alcuni aspetti ESG delle aziende private in quanto al giorno d’oggi le metodologie di valutazione ESG sono rivolte esclusivamente alle aziende quotate sottoposte ad obblighi di disclosure non finanziaria. L’indicatore in questione è stato costruito combinando i risultati derivanti dal calcolo della Labour Tax Avoidance (LTAV) e dello Unit Labour Cost (ULC) per un campione di 6.669 aziende private appartenenti al settore delle costruzioni, in quanto particolarmente sensibile alle tematiche ESG, e distribuite sul territorio italiano nel periodo 2018-2020. Lo studio si basa sull’analisi della relazione tra l’indicatore costruito e l’ESG score calcolato attraverso un adattamento della metodologia Refinitiv per un gruppo di 30 aziende selezionate sulla base dei migliori e peggiori valori assunti dall’indicatore. I risultati rivelano una relazione interessante tra le due variabili, in particolare a ESG score maggiori, che indicano un impegno significativo dell’azienda nella sostenibilità, tendono a corrispondere valori numericamente minori dell’indicatore LTAV-ULC, che rappresentano una situazione complessiva migliore per l’azienda, e viceversa; perciò, l’indicatore sembra riflettere almeno in parte il livello di sostenibilità delle aziende private. Trattandosi di uno studio preliminare ed esplorativo presenta alcune lacune, tuttavia gli ottimi risultati ottenuti con i dati disponibili suggeriscono che un modello perfezionato e ampliato in futuro potrebbe rappresentare per gli investitori uno strumento innovativo e di semplice utilizzo per la valutazione ESG delle aziende non quotate.
ESG ratings
sustainability
private firms
ESG measurement
ESG investing
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/10711