Migranti e politiche di integrazione nei sistemi Europei ed Extra-europei di Adult e Higher Education Un’analisi comparata dei sistemi formativi in Tunisia, Georgia, Italia e Nigeria

There are now many refugees and displaced adults, holders of international protection, who leave their country of origin in search of a new life, a second chance. In addition to having abandoned their homes, many of them have found themselves forced to interrupt their educational path. Moreover, once they have landed in a context different from that of origin, it is necessary that they adapt to a new social and working reality, composed of uses, customs, skills, and knowledges. The problem therefore emerges of identifying what strategies are put in place, by the host nations and organizations - national and international - in support of these people, to promote the full educational integration of these individuals. The aim of this thesis is to research and reinterpret the national and international literature on this topic, to outline the complex and multi-faceted profile of the educational inclusion of adult refugees looking for a second chance. For the description of this phenomenon, some national realities have been taken into question: States in which a process of educational integration is still underway. For each of these examples, the main promoters of adult refugee education, the limits encountered while learning and the strategies implemented for educational integration will be identified. A further analysis, conducted on four of these countries, will aim to research, describe, and interpret the similarities and differences that have emerged within the integration processes developed in each of these States. The results obtained from the comparative analysis show that in the four States the phenomenon of migration persists according to a different intensity. Despite this, nations share several characteristics, linked above all to the challenges that refugees encounter in education systems. The analysis also revealed differences regarding the educational integration of refugees within the educational systems of the nations examined. It has been understood that the origin of the differences between countries comes from factors external to education, linked to the political and socio-economic climate present in the States.

Sono ormai numerosi i rifugiati e gli sfollati adulti, titolari di protezione internazionale, che lasciano il proprio paese di origine alla ricerca di una nuova vita, di una seconda occasione. Oltre ad aver abbandonato la propria casa, molti di loro si sono trovati costretti ad interrompere il proprio percorso educativo. Inoltre, una volta approdati in un contesto diverso da quello di provenienza, è necessario che essi si adattino ad una nuova realtà sociale e lavorativa, composta da usi, costumi, competenze, conoscenze ed abilità. Emerge quindi il problema di individuare quali strategie vengano messe in atto, da parte delle Nazioni ospitanti e delle organizzazioni - nazionali ed internazionali – a sostegno di queste persone, per favorire la piena integrazione educativa di queste persone L’obiettivo di questa tesi è quello di ricercare e reinterpretare la letteratura nazionale ed internazionale in merito a questo argomento, in modo da delineare il profilo complesso e multi-sfaccettato dell’inclusione educativa del rifugiato adulto in cerca di una seconda occasione in Paesi stranieri. Per la descrizione di questo fenomeno sono state prese in oggetto alcune realtà nazionali: Stati in cui tutt’oggi è in corso un processo di integrazione educativa. Per ognuno di questi sono stati individuati i principali promotori dell’educazione degli adulti rifugiati, i limiti che si incontrano nel corso dell’apprendimento e le strategie attuate per l’integrazione educativa. Un’analisi ulteriore, condotta su quattro di questi Paesi (Tunisia, Georgia, Italia e Nigeria), ha avuto l’obiettivo di ricercare, descrivere ed interpretare le similitudini e le differenze emerse all’interno dei processi di integrazione sviluppati in ognuno di questi Stati. I risultati ottenuti dall’analisi comparativa rilevano che nei quattro Stati il fenomeno della migrazione persiste secondo una diversa intensità. Nonostante ciò, le Nazioni condividono diverse caratteristiche, legate soprattutto alle sfide che i rifugiati incontrano nei sistemi educativi. Dall’analisi sono emerse anche delle differenze in merito all’inserimento educativo dei rifugiati all’interno dei sistemi educativi delle Nazioni prese in esame. È stato compreso che l’origine delle diversità tra i Paesi proviene da fattori esterni all’educazione, legate al clima politico e socioeconomico presente negli Stati.