La presenza di studenti stranieri in Italia è una realtà ormai nota. Inseganti ed educatori, si confrontano ogni giorno con la complessità dei contesti educativi sempre più culturalmente diversificati. Il mio lavoro, suddiviso in 3 capitoli ha lo scopo di comprendere come queste diversità culturali vengono gestite all’interno di una scuola primaria. Ho parlato del fenomeno migratorio che attualmente è presente in Italia, del concetto di cultura e di diversità culturale da un punto di vista antropologico e pedagogico. Ho cercato di ricostruire come i flussi migratori abbiano modificato la composizione delle classi italiane, sviluppando sia uno sguardo storico, sia un’analisi della diversa presenza di studenti non italiani nei vari ordini di scuola, distinguendo lo studente non italiano ma nato in Italia e lo studente non italiano e nato all’estero. Ho parlato dei processi educativi della scuola primaria italiana di fronte all’immigrazione; quindi ho affrontato il tema della didattica interculturale, delle competenze, metodologie e le nuove figure che sono emerse al fine di fronteggiare le richieste di una scuola che sta cambiando. Ho fatto riferimento alle strategie con le quali il Ministero si propone di gestire la diversità culturale a scuola e alle difficoltà relazionali scaturite dall’incontro degli insegnanti con le diverse culture e dei possibili stereotipi e pregiudizi da parte di questi. Ho cercato di comprendere, attraverso la raccolta di dieci interviste dialogiche, come gestiscono le insegnanti di una scuola primaria la relazione e l’educazione di una classe multiculturale, quali difficoltà riscontrano e come gestiscono tali difficoltà.
LA DIVERSITA' CULTURALE FRA I BANCHI DI SCUOLA: COME GESTISCONO LE INSEGNANTI DI UNA SCUOLA PRIMARIA UNA CLASSE MULTICULTURALE?
LA PORTA, MARIACONCETTA
2021/2022
Abstract
La presenza di studenti stranieri in Italia è una realtà ormai nota. Inseganti ed educatori, si confrontano ogni giorno con la complessità dei contesti educativi sempre più culturalmente diversificati. Il mio lavoro, suddiviso in 3 capitoli ha lo scopo di comprendere come queste diversità culturali vengono gestite all’interno di una scuola primaria. Ho parlato del fenomeno migratorio che attualmente è presente in Italia, del concetto di cultura e di diversità culturale da un punto di vista antropologico e pedagogico. Ho cercato di ricostruire come i flussi migratori abbiano modificato la composizione delle classi italiane, sviluppando sia uno sguardo storico, sia un’analisi della diversa presenza di studenti non italiani nei vari ordini di scuola, distinguendo lo studente non italiano ma nato in Italia e lo studente non italiano e nato all’estero. Ho parlato dei processi educativi della scuola primaria italiana di fronte all’immigrazione; quindi ho affrontato il tema della didattica interculturale, delle competenze, metodologie e le nuove figure che sono emerse al fine di fronteggiare le richieste di una scuola che sta cambiando. Ho fatto riferimento alle strategie con le quali il Ministero si propone di gestire la diversità culturale a scuola e alle difficoltà relazionali scaturite dall’incontro degli insegnanti con le diverse culture e dei possibili stereotipi e pregiudizi da parte di questi. Ho cercato di comprendere, attraverso la raccolta di dieci interviste dialogiche, come gestiscono le insegnanti di una scuola primaria la relazione e l’educazione di una classe multiculturale, quali difficoltà riscontrano e come gestiscono tali difficoltà.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/11050