Questa tesi si propone di analizzare il binomio filosofia/infanzia e la metodologia della Philosophy for Children per riflettere e capire se e in che modo tale metodologia possa inserirsi all’interno del contesto educativo dell’asilo nido. La filosofia può diventare un dispositivo meraviglioso per condividere con i bambini momenti dialogici, dove essi possono sentirsi liberi di esprimere la propria opinione, sentendosi ascoltati e viceversa ascoltando gli altri. Analizzando la realtà educativa del nido e i suoi cambiamenti avvenuti nel tempo attraverso un breve excursus storico e presentando la figura dell’educatore, si arriverà a comprendere come tale servizio sia mutato negli anni e quindi a capire dove si vuole proporre tale metodologia e chi sono i soggetti coinvolti. Successivamente, riflettendo prima su tale binomio (filosofia/infanzia) ed esaminando poi approfonditamente la metodologia della Philosophy for Children attraverso anche un confronto tra facilitatore e educatore, si potrà constatare come tale metodologia opera e perché può essere funzionale anche con bambini più piccoli. Infine, attraverso il capitolo più importante, viene illustrato lo strumento “Eva e Lila”, delle tavole illustrate per utilizzare tale metodologia all’interno del nido: prima che questo strumento venga presentato in tutti i suoi aspetti viene proposta una riflessione sul filosofare con i bambini, dando importanza soprattutto alla lettura condivisa e agli albi illustrati come mezzo per sviluppare tale strumento.
Eva e Lila. Uno strumento per filosofare al nido.
MARTINI, GIADA
2021/2022
Abstract
Questa tesi si propone di analizzare il binomio filosofia/infanzia e la metodologia della Philosophy for Children per riflettere e capire se e in che modo tale metodologia possa inserirsi all’interno del contesto educativo dell’asilo nido. La filosofia può diventare un dispositivo meraviglioso per condividere con i bambini momenti dialogici, dove essi possono sentirsi liberi di esprimere la propria opinione, sentendosi ascoltati e viceversa ascoltando gli altri. Analizzando la realtà educativa del nido e i suoi cambiamenti avvenuti nel tempo attraverso un breve excursus storico e presentando la figura dell’educatore, si arriverà a comprendere come tale servizio sia mutato negli anni e quindi a capire dove si vuole proporre tale metodologia e chi sono i soggetti coinvolti. Successivamente, riflettendo prima su tale binomio (filosofia/infanzia) ed esaminando poi approfonditamente la metodologia della Philosophy for Children attraverso anche un confronto tra facilitatore e educatore, si potrà constatare come tale metodologia opera e perché può essere funzionale anche con bambini più piccoli. Infine, attraverso il capitolo più importante, viene illustrato lo strumento “Eva e Lila”, delle tavole illustrate per utilizzare tale metodologia all’interno del nido: prima che questo strumento venga presentato in tutti i suoi aspetti viene proposta una riflessione sul filosofare con i bambini, dando importanza soprattutto alla lettura condivisa e agli albi illustrati come mezzo per sviluppare tale strumento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/11054