Uno dei libri più letti durante la seconda ondata del femminismo è Con voce di donna: Etica e formazione della personalità di Carol Gilligan. In molti ambiti del sapere il saggio di Gilligan ha suscitato un grande interesse. L'Autrice si è distinta soprattutto all'interno della psicologia dello sviluppo, dopo aver ipotizzato la presenza di una "voce morale differente", che successivamente è stata associata alla "voce morale" delle donne. Quando Gilligan studiò presso la Harvard University ebbe come maestro lo psicologo Lawrence Kohlberg, di cui fu anche collaboratrice verso la fine degli anni Sessanta. Incuriosita ed affascinata dai dilemmi morali che Kohlberg proponeva durante alcune interviste, Gilligan decise di intraprendere un percorso originale di ricerca circa le soluzioni che donne, uomini e bambini suggerivano quando provavano a risolvere dei quesiti morali conflittuali. In un primo momento, Gilligan ascoltò le risposte di giovani uomini che stavano per arruolarsi al servizio obbligatorio di leva militare in Vietnam; quando poi, nel 1973, in America, venne legalizzato l'aborto, l'attenzione dell'Autrice si focalizzò sulle risposte, le opinioni e i giudizi di giovani donne che avevano abortito o che stavano pensando di farlo. Le conclusioni a cui arrivò Gilligan però, differenziavano da alcune di quelle a cui arrivò Kohlberg. L'Autrice infatti, colse che dagli esiti delle ricerche di Kohlberg i maschi apparivano moralmente più capaci rispetto alle femmine. Successivamente, Gilligan notò anche che Kohlberg si era servito di un campione che comprendeva solo il genere maschile. Questa "esclusione" del genere femminile dal campione di ricerca utilizzato da Kohlberg, fu uno dei motivi per cui Gilligan intraprese una percorso intellettuale di ricerca alla scoperta della "voce delle donne". L'Autrice iniziò proprio dalle teorie di Kohlberg, nelle quali riscontrò esserci un pregiudizio di genere. Ciò, rappresentò il punto di rottura tra Kohlberg e Gilligan; quest'ultima infatti, criticando e rifiutando alcuni presupposti del modello di Kohlberg, sviluppò a sua volta una teoria etica che, come riferisce il titolo della tesi, può essere definita come profondamente innovativa. Questo lavoro di tesi, iniziando con l'esposizione della critica che Gilligan rivolse a Kohlberg, percorrerà nella prima parte i punti più salienti e significativi che hanno caratterizzato la carriera della psicologa e proporrà in dettaglio la teoria da lei elaborata. Infine, la seconda parte si interesserà all'impatto che le teorie di Carol Gilligan hanno avuto nel corso degli anni.

Carol Gilligan e "la voce delle donne". Genesi e ricezione di una teoria etica profondamente innovativa.

MORO, ANGELICA
2021/2022

Abstract

Uno dei libri più letti durante la seconda ondata del femminismo è Con voce di donna: Etica e formazione della personalità di Carol Gilligan. In molti ambiti del sapere il saggio di Gilligan ha suscitato un grande interesse. L'Autrice si è distinta soprattutto all'interno della psicologia dello sviluppo, dopo aver ipotizzato la presenza di una "voce morale differente", che successivamente è stata associata alla "voce morale" delle donne. Quando Gilligan studiò presso la Harvard University ebbe come maestro lo psicologo Lawrence Kohlberg, di cui fu anche collaboratrice verso la fine degli anni Sessanta. Incuriosita ed affascinata dai dilemmi morali che Kohlberg proponeva durante alcune interviste, Gilligan decise di intraprendere un percorso originale di ricerca circa le soluzioni che donne, uomini e bambini suggerivano quando provavano a risolvere dei quesiti morali conflittuali. In un primo momento, Gilligan ascoltò le risposte di giovani uomini che stavano per arruolarsi al servizio obbligatorio di leva militare in Vietnam; quando poi, nel 1973, in America, venne legalizzato l'aborto, l'attenzione dell'Autrice si focalizzò sulle risposte, le opinioni e i giudizi di giovani donne che avevano abortito o che stavano pensando di farlo. Le conclusioni a cui arrivò Gilligan però, differenziavano da alcune di quelle a cui arrivò Kohlberg. L'Autrice infatti, colse che dagli esiti delle ricerche di Kohlberg i maschi apparivano moralmente più capaci rispetto alle femmine. Successivamente, Gilligan notò anche che Kohlberg si era servito di un campione che comprendeva solo il genere maschile. Questa "esclusione" del genere femminile dal campione di ricerca utilizzato da Kohlberg, fu uno dei motivi per cui Gilligan intraprese una percorso intellettuale di ricerca alla scoperta della "voce delle donne". L'Autrice iniziò proprio dalle teorie di Kohlberg, nelle quali riscontrò esserci un pregiudizio di genere. Ciò, rappresentò il punto di rottura tra Kohlberg e Gilligan; quest'ultima infatti, criticando e rifiutando alcuni presupposti del modello di Kohlberg, sviluppò a sua volta una teoria etica che, come riferisce il titolo della tesi, può essere definita come profondamente innovativa. Questo lavoro di tesi, iniziando con l'esposizione della critica che Gilligan rivolse a Kohlberg, percorrerà nella prima parte i punti più salienti e significativi che hanno caratterizzato la carriera della psicologa e proporrà in dettaglio la teoria da lei elaborata. Infine, la seconda parte si interesserà all'impatto che le teorie di Carol Gilligan hanno avuto nel corso degli anni.
2021
Carol Gilligan and "women's voice". Genesis and reception of a deeply innovative ethical theory.
Donne
Uomini
Etica
Cura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/11062