"Il servizio di sostegno alla vita indipendente e all'abitare" del Ser.D. di Padova: uno studio sul benessere e sulle relazioni di supporto dei soggetti fruitori.

La natura recidivante dei disturbi da uso di sostanze e l’invecchiamento dell’utenza hanno posto i SerD di fronte al problema della gestione della cronicità semplice e complessa. I pazienti ‘lungoassistiti’ presentano traiettorie di consumo caratterizzate da ricadute, marcate compromissioni psico-fisiche e inattività lavorativa. Questo contribuisce alla progressiva contrazione delle reti di supporto sociale e ad un maggiore rischio di marginalizzazione. Pertanto, il SerD di Padova e la Cooperativa Sociale TerrA hanno avviato la sperimentazione del programma di intervento “Servizio di Sostegno all’Abitare” (delibera 2621/2020), che eroga prestazioni educative volte all’affiancamento nelle attività quotidiane, con l’obiettivo di mantenere le funzionalità residue, favorire la permanenza nella comunità e l’autonomia nella vita sociale. Questa ricerca analizza come tale Servizio possa contribuire al cambiamento della qualità di vita e delle relazioni sociali dell’utenza che ne usufruisce. Lo studio adotta un approccio multi-metodo ed ha carattere longitudinale. Il campione è composto da 9 utenti ‘lungoassistiti’ (M:7; F:2; 43-65aa), assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Nella prima fase della ricerca (giugno-luglio 2021) sono state condotte, per ciascun soggetto, due interviste con modalità face to face (n.5 soggetti), online (n.2), mista (n. 2). Nella prima intervista si sono raccolte informazioni socio-demografiche, relative alla carriera tossicomanica e alla percezione della qualità della vita (questionario WHO Quality Of Life-Versione Breve) dei partecipanti. Nella seconda intervista, ricorrendo alla Social Network Analysis, sono stati investigati i loro rapporti interpersonali, le risorse veicolate dalla rete di supporto, nonché sono state poste domande qualitative per approfondire correlazioni tra legami significativi e ricorso alle sostanze. La seconda fase (Febbraio 2022), ha previsto nuovamente la rilevazione della percezione della qualità della vita e l’avvio di una riflessione su punti di forza, criticità e cambiamenti nelle relazioni attraverso la rappresentazione grafica della rete sociale.