Alla base di questo studio, vi è l’analisi della metamorfosi del Nord Est, la Locomotiva d’ Italia che per molto tempo è stata oggetto di studio anche a livello internazionale. La crisi finanziaria del 2008, inevitabilmente, ha toccato questo territorio, i cui esiti hanno prodotto una serie di fenomeni, tale da trasformarne la configurazione. Cosa è accaduto alla Locomotiva d’Italia che per molto tempo ha trainato l’economia di un intero paese, quali cambiamenti sono affluiti tali da modificarne la morfologia? Si può parlare ancora di Nord Est? Obiettivo di questo elaborato è quello di rispondere a queste domande attraverso le visioni contemporanee degli studiosi di settore e le analisi dei dati statistici accompagnati da rappresentazioni grafiche a sostegno delle argomentazioni affrontate. L’articolazione dell’elaborato dedica la prima parte all’analisi di quelli che sono stati gli effetti della crisi a partire dal 2008, evidenziando come si arrivò allo scoppio della bolla speculativa che produsse a catena una grave crisi finanziaria nell'economia americana per poi svilupparsi in una vera e propria crisi sistemica. La seconda parte si concentra sull’analisi delle trasformazioni del territorio del Nord Est cercando di compiere un parallelo, per quanto possibile, con il passato. Sempre in questo secondo capitolo è contenuta una corposa analisi della profonda metamorfosi che ha investito il capitale sociale, gli aspetti simbolici e normativi del Nord Est. La terza parte si focalizza sulla nuova imprenditoria e sul futuro possibile che si può intravedere per il Nord Est. La fine del Nord Est, nonostante le diverse linee di pensiero tra attori economici e sociali, non è stata mai confermata. Dal presente elaborato emergerà che Il Nord Est esiste ancora, ha cambiato la sua morfologia originale, ma non per questo ha perso la funzione di Laboratorio del nostro Paese. Vale la pena continuare ad indagare questo territorio sia per la sua identità industriale che regge l’economia di un Paese, ma anzitutto per le altre vocazioni quali l’internazionalizzazione, la qualità della vita e la coesione sociale. Quest’ ultimo aspetto, nel presente lavoro di tesi, è stato declinato in una pluralità di dimensioni: strutturale, cultuale e identitario.
LA METAMORFOSI DEL NORD EST: I VALORI E LE NUOVE RAPPRESENTAZIONI
MIRABELLI, GRAZIELLA
2021/2022
Abstract
Alla base di questo studio, vi è l’analisi della metamorfosi del Nord Est, la Locomotiva d’ Italia che per molto tempo è stata oggetto di studio anche a livello internazionale. La crisi finanziaria del 2008, inevitabilmente, ha toccato questo territorio, i cui esiti hanno prodotto una serie di fenomeni, tale da trasformarne la configurazione. Cosa è accaduto alla Locomotiva d’Italia che per molto tempo ha trainato l’economia di un intero paese, quali cambiamenti sono affluiti tali da modificarne la morfologia? Si può parlare ancora di Nord Est? Obiettivo di questo elaborato è quello di rispondere a queste domande attraverso le visioni contemporanee degli studiosi di settore e le analisi dei dati statistici accompagnati da rappresentazioni grafiche a sostegno delle argomentazioni affrontate. L’articolazione dell’elaborato dedica la prima parte all’analisi di quelli che sono stati gli effetti della crisi a partire dal 2008, evidenziando come si arrivò allo scoppio della bolla speculativa che produsse a catena una grave crisi finanziaria nell'economia americana per poi svilupparsi in una vera e propria crisi sistemica. La seconda parte si concentra sull’analisi delle trasformazioni del territorio del Nord Est cercando di compiere un parallelo, per quanto possibile, con il passato. Sempre in questo secondo capitolo è contenuta una corposa analisi della profonda metamorfosi che ha investito il capitale sociale, gli aspetti simbolici e normativi del Nord Est. La terza parte si focalizza sulla nuova imprenditoria e sul futuro possibile che si può intravedere per il Nord Est. La fine del Nord Est, nonostante le diverse linee di pensiero tra attori economici e sociali, non è stata mai confermata. Dal presente elaborato emergerà che Il Nord Est esiste ancora, ha cambiato la sua morfologia originale, ma non per questo ha perso la funzione di Laboratorio del nostro Paese. Vale la pena continuare ad indagare questo territorio sia per la sua identità industriale che regge l’economia di un Paese, ma anzitutto per le altre vocazioni quali l’internazionalizzazione, la qualità della vita e la coesione sociale. Quest’ ultimo aspetto, nel presente lavoro di tesi, è stato declinato in una pluralità di dimensioni: strutturale, cultuale e identitario.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/11284