Civil-military relations in the United Kingdom and Italy at the turn of the First World War. A comparative perspective.

All’inizio del ventesimo secolo, il Regno Unito e il Regno d’Italia sono due paesi tradizionalmente molto diversi. Il primo detiene la supremazia navale, mentre il secondo concentra i propri fondi per il miglioramento dell’esercito. A livello continentale, la Gran Bretagna fu una grande potenza a livello internazionale ma geograficamente circondata dall’acqua, mentre l’Italia confina con due paesi, Francia e Austria, con i quali non ha mai stretto uno stabile rapporto. A livello interno, per gli stati liberali vige la separazione dei poteri civile e militare. L’approccio comparativo dei rapporti civile-militare a cavallo della Prima Guerra mondiale, permette un’analisi della struttura di decision-making nel Regno Unito e nel Regno d’Italia. L’obiettivo della ricerca storica è comprendere l’intrecciarsi dei diversi livelli di conduzione politico e militare della Grande Guerra per poter rispondere alle domande fondamento della ricerca: chi decise di fare la guerra, chi la condusse e in che modo, ed infine chi firmò i trattati di pace.