Lo sviluppo delle competenze avanzate dei tecnici della prevenzione nelle attività di Polizia Giudiziaria nell'ambito della tutela della salute e sicurezza sul lavoro

Con questo elaborato si vuole effettuare un focus sullo sviluppo professionale della figura del Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro inquadrato nei Servizi S.P.I.S.A.L. (Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro) della Regione Veneto, alla luce della crescente esigenza di formazione e competenza specifica richiesta a tale figura, nonché delle esigenze professionalizzanti che lo stesso personale presenta in un’ottica di crescita di competenza nonché di riconoscimento economico. Nello svolgimento delle loro attività, i Tecnici della prevenzione S.P.I.S.A.L., in qualità di Ufficiali di Polizia Giudiziaria, in particolare in relazione ad interventi di vigilanza ed inchieste di infortuni sul lavoro, si ritrovano frequentemente di fronte alla necessità ed all’esigenza di possedere competenze specifiche riguardanti le funzioni ed i compiti dell’Ufficiale di Polizia Giudiziaria nonché competenze approfondite del codice penale e di procedura penale collegate alle attività da svolgere. Il livello di competenza delle figure (RS.P.P. - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale, A.S.P.P. - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale ed Altre…) che si occupano di salute, sicurezza ed ambiente all’interno delle realtà industriali e nei cantieri edili (Coordinatori per la sicurezza), si è di gran lunga elevato nel corso degli ultimi quindici anni. Tali figure hanno ottenuto formazioni universitarie nel settore e spesso titoli di apprendimento in determinati settori specifici per la salute e la sicurezza e la prevenzione dei rischi. Inoltre, spesso, le realtà industriali medio/grandi presentano al loro interno uffici legali strutturati o comunque hanno a disposizione professionisti legali di qualità. I tecnici S.P.I.S.A.L. si rapportano direttamente con le Procure, rappresentando il braccio operativo delle stesse, e devono pertanto essere padroni delle dinamiche legislative che regolano gli atti di competenza. Per quanto esposto è necessario che i Tecnici della prevenzione dei Servizi, che devono rapportarsi con tale contesto, abbiano un livello formativo adeguato per poter sostenere con professionalità e competenza tutti gli aspetti che le diverse casistiche possono presentare. Nell’elaborato verrà presentata la proposta del Percorso di formazione complementare interaziendale per lo sviluppo di competenze avanzate per le attività di polizia giudiziaria dei Tecnici della prevenzione nell’ambito della tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Il percorso verrà impostato in conformità a quanto indicato dalla Delibera di Giunta Regionale Veneto n. 1580 del 29/10/2019 che istituisce dei percorsi di formazione complementare regionale, per l'acquisizione di competenze avanzate, in applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto sanità 21 maggio 2018 - artt. 14-23 ed approva tre progetti pilota di percorso formativo complementare regionale per lo sviluppo di competenza avanzata 1. In particolare prendendo ad esempio le indicazioni di tale Delibera, con la presente tesi, si cerca di calare un progetto formativo pilota all’interno della Azienda ULSS6 Euganea, strutturando un percorso formativo che viene declinato come ipotesi. Il corso proposto nell’elaborato potrà essere valutato dall'Azienda Sanitaria ULSS6 per una possibile erogazione. Nell’elaborato vengono individuati gli obiettivi ed il programma di erogazione del corso.