La ghiandola mammaria è un organo di importanza tale da aver suggerito il nome per l’intera classe dei mammiferi. Dal punto di vista evolutivo viene considerata una specializzazione delle ghiandole sudoripare ed è deputata alla produzione del latte, l’alimento principe del neonato nel primo periodo della sua vita. Istologicamente è una ghiandola tubuloalveolare composta a secrezione apocrina per le componenti lipidiche (espulse assieme a piccole porzioni di citoplasma) e merocrina per quelle proteiche (espulse mediante esocitosi). Le mammelle sono disposte lungo due linee paramediane, dette linee o file mammarie, che vanno dall’ascella all’inguine; sono 4-6 per lato e vengono distinte in base alla posizione in: toracica (gh. toracica), addominali (gh. addominale craniale e caudale) e inguinali (gh. inguinale craniale e caudale). La loro forma e volume cambiano in modo significativo in base allo stato funzionale rendendo più o meno evidenti il solco intermammario, che divide le due linee mammarie, e i solchi trasversali che distinguono le mammelle di una stessa fila.

Studio dell'espressione nel tumore mammario del cane del recettore HER2/Neu e correlazioni prognostiche

Casagrande, Matteo
2007/2008

Abstract

La ghiandola mammaria è un organo di importanza tale da aver suggerito il nome per l’intera classe dei mammiferi. Dal punto di vista evolutivo viene considerata una specializzazione delle ghiandole sudoripare ed è deputata alla produzione del latte, l’alimento principe del neonato nel primo periodo della sua vita. Istologicamente è una ghiandola tubuloalveolare composta a secrezione apocrina per le componenti lipidiche (espulse assieme a piccole porzioni di citoplasma) e merocrina per quelle proteiche (espulse mediante esocitosi). Le mammelle sono disposte lungo due linee paramediane, dette linee o file mammarie, che vanno dall’ascella all’inguine; sono 4-6 per lato e vengono distinte in base alla posizione in: toracica (gh. toracica), addominali (gh. addominale craniale e caudale) e inguinali (gh. inguinale craniale e caudale). La loro forma e volume cambiano in modo significativo in base allo stato funzionale rendendo più o meno evidenti il solco intermammario, che divide le due linee mammarie, e i solchi trasversali che distinguono le mammelle di una stessa fila.
2007-03-15
134
HER2/Neu, IHC, Neoplasia mammaria, Ki67
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/12304