Il contenuto di questa tesi è il risultato di un periodo di circa sei mesi dedicato allo studio di sistemi di trasmissione MIMO, i quali sono caratterizzati dall'utilizzo di schiere di antenne sia a lato trasmissione che a lato ricezione. Questa tecnologia occupa un ruolo importante nell'ambito delle trasmissioni wireless, in quanto è in grado di fornire un notevole incremento delle prestazioni rispetto alle tecnologie precedenti, senza incidere sulle risorse utilizzate, come ad esempio l'occupazione di banda o la potenza di trasmissione. Lo standard IEEE 802.11n, la cui versione definitiva è stata pubblicata a fine 2009, introduce per primo la tecnologia MIMO nelle WLAN; per questo motivo, lo studio dello standard, ha rappresentato una parte importante del lavoro svolto. Principalmente è stato necessario comprendere quali configurazioni di trasmettitore sono previste e cosa le differenzia una dall'altra; inoltre si è studiata la composizione della catena di trasmissione di base indicata dallo standard e gli effetti prodotti su quest'ultima dall'utilizzo di una particolare configurazione.
Analisi del modello di canale e delle prestazioni limite dei sistemi MIMO IEEE 802.11n
Zambon, Nicola
2010/2011
Abstract
Il contenuto di questa tesi è il risultato di un periodo di circa sei mesi dedicato allo studio di sistemi di trasmissione MIMO, i quali sono caratterizzati dall'utilizzo di schiere di antenne sia a lato trasmissione che a lato ricezione. Questa tecnologia occupa un ruolo importante nell'ambito delle trasmissioni wireless, in quanto è in grado di fornire un notevole incremento delle prestazioni rispetto alle tecnologie precedenti, senza incidere sulle risorse utilizzate, come ad esempio l'occupazione di banda o la potenza di trasmissione. Lo standard IEEE 802.11n, la cui versione definitiva è stata pubblicata a fine 2009, introduce per primo la tecnologia MIMO nelle WLAN; per questo motivo, lo studio dello standard, ha rappresentato una parte importante del lavoro svolto. Principalmente è stato necessario comprendere quali configurazioni di trasmettitore sono previste e cosa le differenzia una dall'altra; inoltre si è studiata la composizione della catena di trasmissione di base indicata dallo standard e gli effetti prodotti su quest'ultima dall'utilizzo di una particolare configurazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/13315