Giacomo Leopardi nel suo Zibaldone elogia la vita attiva. I critici non sono interessati all’apparente contraddizione tra lo studio del «vero» dell’autore e la sua attenzione ad una delle migliori «medicine», ossia la vita occupata, atta ad ottenere la distrazione dal desiderio di felicità e dalla tendenza umana all’assoluto. La ricostruzione leopardiana della concettualità del nulla è stata affrontata con attenzione al significato etimologico, assiologico ed ontologico del nulla stesso. La teoria dell’azione di Leopardi dà risalto al piccolo fine dell’azione quotidiana, che può essere inteso come una risposta al progetto filosofico e letterario leopardiano di criticare l’età moderna e le false teleologie. L’azione umana rivolta alla soddisfazione dei bisogni, e la dimensione dell’individualità con il caratteristico riferimento allo «spazio immaginario», conduce Leopardi a formulare un appello all’autenticità nella condotta di vita. La vita attiva è un intimo eroismo, capace di ottenere per l’individuo la chance di sopportare la realtà delle cose senza incorrere nella pazzia. Giacomo Leopardi praises the busy life in his Zibaldone. The critics are not interested in the apparent contradiction between the study of Truth of the author and his attention to one of the best «medicine», that is active life, suitable for obtaining the distraction from the happiness desire and from the human trend to the absolute. The rebuilding of the nothingness conceptuality has been researched with attention to the etymological, assiological and ontological meaning of nothingness itself. The theory of action of Leopardi give evidence to the little aim of daily action, that can be read as an answer to the Leopardi’s literary and philosophical project to criticize modern age and fake teleologies. The human action towards the satisfaction of needs and the dimension of individuality, with its own quality referring to «imaginary space», leads Leopardi to an appeal to authentic life. Active life is an innermost heroism, and it permits to the individual to support reality of things without incurring insanity.

Giacomo Leopardi: il rapporto tra gli <> e il concetto del nulla

Polato, Chiara
2010/2011

Abstract

Giacomo Leopardi nel suo Zibaldone elogia la vita attiva. I critici non sono interessati all’apparente contraddizione tra lo studio del «vero» dell’autore e la sua attenzione ad una delle migliori «medicine», ossia la vita occupata, atta ad ottenere la distrazione dal desiderio di felicità e dalla tendenza umana all’assoluto. La ricostruzione leopardiana della concettualità del nulla è stata affrontata con attenzione al significato etimologico, assiologico ed ontologico del nulla stesso. La teoria dell’azione di Leopardi dà risalto al piccolo fine dell’azione quotidiana, che può essere inteso come una risposta al progetto filosofico e letterario leopardiano di criticare l’età moderna e le false teleologie. L’azione umana rivolta alla soddisfazione dei bisogni, e la dimensione dell’individualità con il caratteristico riferimento allo «spazio immaginario», conduce Leopardi a formulare un appello all’autenticità nella condotta di vita. La vita attiva è un intimo eroismo, capace di ottenere per l’individuo la chance di sopportare la realtà delle cose senza incorrere nella pazzia. Giacomo Leopardi praises the busy life in his Zibaldone. The critics are not interested in the apparent contradiction between the study of Truth of the author and his attention to one of the best «medicine», that is active life, suitable for obtaining the distraction from the happiness desire and from the human trend to the absolute. The rebuilding of the nothingness conceptuality has been researched with attention to the etymological, assiological and ontological meaning of nothingness itself. The theory of action of Leopardi give evidence to the little aim of daily action, that can be read as an answer to the Leopardi’s literary and philosophical project to criticize modern age and fake teleologies. The human action towards the satisfaction of needs and the dimension of individuality, with its own quality referring to «imaginary space», leads Leopardi to an appeal to authentic life. Active life is an innermost heroism, and it permits to the individual to support reality of things without incurring insanity.
2010
190
Azione, Leopardi, Nihil, Nichilismo, Vita occupata, Vita attiva
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/13457