Questo lavoro fa parte di uno studio più ampio la cui finalità è valutare la capacità di produzione di seme di alcune specie erbacee di un Brometo montano, per un possibile futuro utilizzo degli ecotipi locali in interventi di ripristino ambientale, evitando quindi di ricorrere a sementi commerciali che potrebbero danneggiare l’equilibrio dell’ecosistema. Le infiorescenze in esame sono state raccolte su un Brometo situato a Rubbio, Bassano del Grappa (Vi) a 1030 m s.l.m. tra giugno e agosto del 2009, con l’obiettivo di valutare la produzione di seme e l’andamento temporale delle fasi di sviluppo delle singole specie. In primo luogo è stata eseguita un’analisi floristica durante la quale sono state individuate 65 specie differenti. Nel corso dell’estate è stata poi eseguita l'analisi fenologica, valutata sulla base delle somme termiche ottenute con i dati di temperatura di siti vicini. Le analisi della fenologia si sono concentrate sulla precocità delle diverse specie e sulla persistenza delle diverse fenofasi. Con l’elaborazione e il confronto delle curve fenologiche e dei risultati riguardanti la densità di fusti fertili, e la produzione di seme delle singole graminacee, è stato possibile calcolare la produzione totale di seme del prato e distribuirla nel corso del ricaccio primaverile.
Capacità produttiva di seme si specie di Brometo montano utilizzabile per interventi di restauro ecologico
Grigolato, Alessandra
2010/2011
Abstract
Questo lavoro fa parte di uno studio più ampio la cui finalità è valutare la capacità di produzione di seme di alcune specie erbacee di un Brometo montano, per un possibile futuro utilizzo degli ecotipi locali in interventi di ripristino ambientale, evitando quindi di ricorrere a sementi commerciali che potrebbero danneggiare l’equilibrio dell’ecosistema. Le infiorescenze in esame sono state raccolte su un Brometo situato a Rubbio, Bassano del Grappa (Vi) a 1030 m s.l.m. tra giugno e agosto del 2009, con l’obiettivo di valutare la produzione di seme e l’andamento temporale delle fasi di sviluppo delle singole specie. In primo luogo è stata eseguita un’analisi floristica durante la quale sono state individuate 65 specie differenti. Nel corso dell’estate è stata poi eseguita l'analisi fenologica, valutata sulla base delle somme termiche ottenute con i dati di temperatura di siti vicini. Le analisi della fenologia si sono concentrate sulla precocità delle diverse specie e sulla persistenza delle diverse fenofasi. Con l’elaborazione e il confronto delle curve fenologiche e dei risultati riguardanti la densità di fusti fertili, e la produzione di seme delle singole graminacee, è stato possibile calcolare la produzione totale di seme del prato e distribuirla nel corso del ricaccio primaverile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/13567