Il reddito di qualunque azienda, fondata sullo sfruttamento razionale degli animali in produzione zootecnica, può essere conseguito solo partendo da animali sani, la cui salute sia tenuta sotto continuo controllo. Un'intelligente tecnica di allevamento impone quindi una riduzione dei danni da malattia, siano essi clinicamente conclamati, oppure non altrettanto evidenti. In questo senso i parassiti, svolgendo in forma subdola e per tempi lunghi la loro azione patogena, riducono in maniera varia le performance produttive degli animali ospiti, spesso senza determinare uno stato clinico evidente. Le malattie parassitarie rappresentano la “conseguenza” di un rapporto tra organismi viventi: da una parte il parassita, che trae tutti i vantaggi, e dall’altra l’animale ospite, che viene danneggiato più o meno profondamente. Il “mondo” dei parassiti è molto vasto, e comprende sia organismi unicellulari, i protozoi, che pluricellulari, i metazoi, a loro volta rappresentati dagli elminti e dagli artropodi. Ogni parassita ha un proprio ciclo vitale, caratterizzato da una serie di passaggi che interessano diversi stadi evolutivi (larve, adulti) e che possono coinvolgere:animale ospite e ambiente: ciclo diretto; animale ospite, ambiente e altri organismi viventi: ciclo indiretto.
FITOTERAPIA ED OMEOPATIA: PROVA DI EFFICACIA ANTIELMINTICA IN ALLEVAMENTI OVINI E CAPRINI
Masin, Eike
2009/2010
Abstract
Il reddito di qualunque azienda, fondata sullo sfruttamento razionale degli animali in produzione zootecnica, può essere conseguito solo partendo da animali sani, la cui salute sia tenuta sotto continuo controllo. Un'intelligente tecnica di allevamento impone quindi una riduzione dei danni da malattia, siano essi clinicamente conclamati, oppure non altrettanto evidenti. In questo senso i parassiti, svolgendo in forma subdola e per tempi lunghi la loro azione patogena, riducono in maniera varia le performance produttive degli animali ospiti, spesso senza determinare uno stato clinico evidente. Le malattie parassitarie rappresentano la “conseguenza” di un rapporto tra organismi viventi: da una parte il parassita, che trae tutti i vantaggi, e dall’altra l’animale ospite, che viene danneggiato più o meno profondamente. Il “mondo” dei parassiti è molto vasto, e comprende sia organismi unicellulari, i protozoi, che pluricellulari, i metazoi, a loro volta rappresentati dagli elminti e dagli artropodi. Ogni parassita ha un proprio ciclo vitale, caratterizzato da una serie di passaggi che interessano diversi stadi evolutivi (larve, adulti) e che possono coinvolgere:animale ospite e ambiente: ciclo diretto; animale ospite, ambiente e altri organismi viventi: ciclo indiretto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/13648