Il presente studio è finalizzato alla caratterizzazione geologica della zona di Calopezzati-Crosia, (Cosenza, Calabria). Il fulcro del lavoro è stato la descrizione e la caratterizzazione della successione sedimentaria pleistocenica, sia da un punto di vista puramente litostratigrafico, che in termini di evoluzione deposizionale. Il rilevamento di campagna ha portato alla compilazione di una carta geologica con il riconoscimento di una successione alternata di corpi sabbiosi e pelitici organizzati in cicli trasgressivi-regressivi. Sono stati individuati un substrato arenaceo miocenico sormontato da tre unità sabbiose intercalate a due pelitiche; al tetto sono presenti terrazzi marini più recenti. Particolare attenzione è stata riservata ai depositi sabbiosi dove è stata eseguita un’accurata analisi di facies e la compilazione di log sedimentologici di dettaglio. Da un punto di vista sequenziale è stato riconosciuto un ciclo sedimentario di ordine superiore, costituito da un trasgressive system tract ed un highstand system tract, al cui interno se ne colloca un altro di minore entità. L’assetto tettonico-strutturale evidenzia la presenza di thrusts con vergenza Nord-Ovest, associati ad un sistema di faglie normali, probabilmente coeve, con direzione pressoché ortogonale.
Evoluzione deposizionale del bacino pleistocenico di Calopezzati-Crosia, (Cosenza, Calabria)
Gozzer, Luigi
2011/2012
Abstract
Il presente studio è finalizzato alla caratterizzazione geologica della zona di Calopezzati-Crosia, (Cosenza, Calabria). Il fulcro del lavoro è stato la descrizione e la caratterizzazione della successione sedimentaria pleistocenica, sia da un punto di vista puramente litostratigrafico, che in termini di evoluzione deposizionale. Il rilevamento di campagna ha portato alla compilazione di una carta geologica con il riconoscimento di una successione alternata di corpi sabbiosi e pelitici organizzati in cicli trasgressivi-regressivi. Sono stati individuati un substrato arenaceo miocenico sormontato da tre unità sabbiose intercalate a due pelitiche; al tetto sono presenti terrazzi marini più recenti. Particolare attenzione è stata riservata ai depositi sabbiosi dove è stata eseguita un’accurata analisi di facies e la compilazione di log sedimentologici di dettaglio. Da un punto di vista sequenziale è stato riconosciuto un ciclo sedimentario di ordine superiore, costituito da un trasgressive system tract ed un highstand system tract, al cui interno se ne colloca un altro di minore entità. L’assetto tettonico-strutturale evidenzia la presenza di thrusts con vergenza Nord-Ovest, associati ad un sistema di faglie normali, probabilmente coeve, con direzione pressoché ortogonale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/14349