La propriocezione rappresenta la capacità del sistema nervoso centrale di percepire la posizione e il movimento nello spazio del corpo e delle sue parti, ed è importantissima sia per un meccanismo di controllo sulla corretta esecuzione del movimento, sia per un meccanismo di eventuale correzione nel caso in cui imprevedibili fenomeni esterni vengano a turbare i progetti motori strategicamente programmati. La propriocezione assume quindi un'importanza fondamentale nel complesso sistema dell'equilibrio e del movimento. Molteplici malattie e traumi possono compromettere il sistema propriocettivo e di conseguenza le risposte motorie potrebbero non essere più adeguate. Lo scopo della tesi è ricercare nella letteratura scientifica le tecniche di valutazione della propriocezione e la relazione tra questa, il cammino e la postura dal punto di vista biomeccanico. L’analisi critica degli studi esaminati ha messo in evidenza che, a seconda della zona celebrale colpita da una malattia che lede il sistema nervoso, la propriocezione può risultare o meno compromessa e non sempre i disturbi del cammino e della postura sono causati da deficit propriocettivi. Al contrario, traumi o lesioni ai propriocettori sono sempre associati casi d’instabilità e difficoltà motoria. In questi casi tuttavia la propriocezione risulta essere un fattore modificabile la cui efficacia può essere stimolata tramite esercizi mirati o stimolazioni esterne. Diversi metodi di valutazione della propriocezione sono stati utilizzati; non esiste tuttavia una tecnica di misurazione standard che descrive l’abilità funzionale generale
Metodi di valutazione della propriocezione e della postura in analisi del movimento
Prisciandaro, Daniela
2012/2013
Abstract
La propriocezione rappresenta la capacità del sistema nervoso centrale di percepire la posizione e il movimento nello spazio del corpo e delle sue parti, ed è importantissima sia per un meccanismo di controllo sulla corretta esecuzione del movimento, sia per un meccanismo di eventuale correzione nel caso in cui imprevedibili fenomeni esterni vengano a turbare i progetti motori strategicamente programmati. La propriocezione assume quindi un'importanza fondamentale nel complesso sistema dell'equilibrio e del movimento. Molteplici malattie e traumi possono compromettere il sistema propriocettivo e di conseguenza le risposte motorie potrebbero non essere più adeguate. Lo scopo della tesi è ricercare nella letteratura scientifica le tecniche di valutazione della propriocezione e la relazione tra questa, il cammino e la postura dal punto di vista biomeccanico. L’analisi critica degli studi esaminati ha messo in evidenza che, a seconda della zona celebrale colpita da una malattia che lede il sistema nervoso, la propriocezione può risultare o meno compromessa e non sempre i disturbi del cammino e della postura sono causati da deficit propriocettivi. Al contrario, traumi o lesioni ai propriocettori sono sempre associati casi d’instabilità e difficoltà motoria. In questi casi tuttavia la propriocezione risulta essere un fattore modificabile la cui efficacia può essere stimolata tramite esercizi mirati o stimolazioni esterne. Diversi metodi di valutazione della propriocezione sono stati utilizzati; non esiste tuttavia una tecnica di misurazione standard che descrive l’abilità funzionale generaleFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/16269