In questo lavoro di tesi si prende in esame una categoria di materiali che hanno da diverso tempo assunto un ruolo fondamentale nella vita quotidiana. I materiali magnetici, infatti, consentono di soddisfare le principali esigenze della società attuale e sono alla base della realizzazione di dispositivi elettrici per la generazione, distribuzione e conversione dell’energia. L’intensificarsi di problemi di natura ambientale e l’aumento dei costi delle fonti energetiche verificatesi negli ultimi decenni hanno spinto gli studi verso la ricerca di una maggiore efficienza delle macchine elettriche, conseguibile solo attraverso una più precisa conoscenza dei fenomeni che stanno alla base delle perdite elettromagnetiche. Per questo motivo ci si propone di caratterizzare i materiali magnetici dolci maggiormente impiegati nella realizzazione di nuclei magnetici insieme con una nuova tipologia che ben si presta in particolari applicazioni. Con questo elaborato si desidera soprattutto verificare la possibilità di rappresentare i dati sperimentali delle perdite nel ferro di materiali magnetici dolci tramite modelli di tipo analitico. Particolare attenzione è posta nella modellazione delle perdite, al fine di verificare quale delle formulazioni proposte consente di valutare le perdite commettendo il minor errore possibile. Riuscire a stabilire ciò risulta importante non solo nella fase di progettazione della macchina ma in particolar modo durante quella di simulazione, per esempio in codici numerici che già integrano delle procedure di calcolo dedicate. A completamento di quanto citato è stata dedicata una sezione riguardante i magneti permanenti, nell’intento di mettere in evidenza le proprietà che maggiormente li contraddistinguono

Caratterizzazione di materiali magnetici innovativi per costruzioni elettromeccaniche

De Piccoli, Nicolò
2012/2013

Abstract

In questo lavoro di tesi si prende in esame una categoria di materiali che hanno da diverso tempo assunto un ruolo fondamentale nella vita quotidiana. I materiali magnetici, infatti, consentono di soddisfare le principali esigenze della società attuale e sono alla base della realizzazione di dispositivi elettrici per la generazione, distribuzione e conversione dell’energia. L’intensificarsi di problemi di natura ambientale e l’aumento dei costi delle fonti energetiche verificatesi negli ultimi decenni hanno spinto gli studi verso la ricerca di una maggiore efficienza delle macchine elettriche, conseguibile solo attraverso una più precisa conoscenza dei fenomeni che stanno alla base delle perdite elettromagnetiche. Per questo motivo ci si propone di caratterizzare i materiali magnetici dolci maggiormente impiegati nella realizzazione di nuclei magnetici insieme con una nuova tipologia che ben si presta in particolari applicazioni. Con questo elaborato si desidera soprattutto verificare la possibilità di rappresentare i dati sperimentali delle perdite nel ferro di materiali magnetici dolci tramite modelli di tipo analitico. Particolare attenzione è posta nella modellazione delle perdite, al fine di verificare quale delle formulazioni proposte consente di valutare le perdite commettendo il minor errore possibile. Riuscire a stabilire ciò risulta importante non solo nella fase di progettazione della macchina ma in particolar modo durante quella di simulazione, per esempio in codici numerici che già integrano delle procedure di calcolo dedicate. A completamento di quanto citato è stata dedicata una sezione riguardante i magneti permanenti, nell’intento di mettere in evidenza le proprietà che maggiormente li contraddistinguono
2012-10-29
materiali magnetici, lamierini, SMC, magneti permanenti, perdite nel ferro
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Caratterizzazione_di_materiali_magnetici_innovativi_per_costruzioni_elettromeccaniche.pdf

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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/16558