L’emolisi è una complicanza non trascurabile nell’utilizzo di device cardiovascolari. I modelli di stima dell'emolisi (indici HI) adottati in letteratura presentano lacune concettuali dovute alla loro debole base fisica. Per superare questi limiti è stato sviluppato, all’interno del lab. di Biofluidodinamica sez. Computazionale (DICEA), un modello per la predizione dell’emolisi fisicamente basato che al suo interno contiene parametri legati alla fisiologia e meccanica del problema.
Un nuovo modello concettuale per la previsione dell'emolisi in presenza di dispositivi biomedici cardiovascolari: il Rupture Model.
Villa, Matteo
2014/2015
Abstract
L’emolisi è una complicanza non trascurabile nell’utilizzo di device cardiovascolari. I modelli di stima dell'emolisi (indici HI) adottati in letteratura presentano lacune concettuali dovute alla loro debole base fisica. Per superare questi limiti è stato sviluppato, all’interno del lab. di Biofluidodinamica sez. Computazionale (DICEA), un modello per la predizione dell’emolisi fisicamente basato che al suo interno contiene parametri legati alla fisiologia e meccanica del problema.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/18706