Il progetto di ricerca è condotto su un campione di 875 galassie locali dell'Herschel Space Observatory. Sfruttando il database Dustpedia, il campione di galassie sarà analizzato attraverso immagini con diverse lunghezze d'onda (25 bande disponibili, dal lontano-UV fino al lontano-IR). L'applicazione dell'analisi di SED-fitting ai dati consentirà di campionare ogni regione dell'M*-SFR risolto. Le galassie mostrano variazioni peculiari intorno alla relazione SFR-M*, indicando che sarà necessaria un'analisi completa di un campione più ampio di sorgenti per comprendere appieno come i processi secolari (dischi) vs stocastici (fusione) modellano la grande varietà di tipi di galassie morfologiche che osserviamo nell'Universo locale. Ho pensato che le Storie di Formazione Stellare (SFH) siano uno strumento fondamentale per rivelare il percorso della galassia dalle prime fasi della formazione fino al tempo presente. Le varie fasi dell'evoluzione delle galassie sono impresse nello spettro della sorgente, globalmente e localmente. Così, diventa possibile ricostruire la storia di una galassia, cioè rilevare le interazioni passate con altre galassie, o districare le storie di formazione delle singole popolazioni stellari. Sono disponibili più strumenti per ricostruire l'SFH di una galassia (o una regione risolta) dal suo flusso pancromatico (cioè MAGPHYS, BAGPIPES). In questo lavoro ho poi esteso l'analisi in Enia et al. (2020) per estrarre gli SFH in un sottoinsieme molto piccolo di galassie. Tre delle galassie del campione originale (NGC4321, NGC4535 e NGC5194) suggeriscono la presenza di un anello “quenched” alla periferia della galassia, che sembra tradursi in una sequenza al di sotto di quella principale. Conoscere l'SFH di quelle regioni esterne è fondamentale per valutare le età tipiche delle loro popolazioni stellari (cioè una popolazione più anziana va verso la conferma della presenza di un anello “quenched” generando una seconda sequenza) e per districare tra in-situ ed exisitu modelli di formazione delle galassie.

Spatially resolved scaling relations in nearby galaxies: stellar Mass assembly constraints from their star formation histories.

Lofaro, Cristina Maria
2021/2022

Abstract

Il progetto di ricerca è condotto su un campione di 875 galassie locali dell'Herschel Space Observatory. Sfruttando il database Dustpedia, il campione di galassie sarà analizzato attraverso immagini con diverse lunghezze d'onda (25 bande disponibili, dal lontano-UV fino al lontano-IR). L'applicazione dell'analisi di SED-fitting ai dati consentirà di campionare ogni regione dell'M*-SFR risolto. Le galassie mostrano variazioni peculiari intorno alla relazione SFR-M*, indicando che sarà necessaria un'analisi completa di un campione più ampio di sorgenti per comprendere appieno come i processi secolari (dischi) vs stocastici (fusione) modellano la grande varietà di tipi di galassie morfologiche che osserviamo nell'Universo locale. Ho pensato che le Storie di Formazione Stellare (SFH) siano uno strumento fondamentale per rivelare il percorso della galassia dalle prime fasi della formazione fino al tempo presente. Le varie fasi dell'evoluzione delle galassie sono impresse nello spettro della sorgente, globalmente e localmente. Così, diventa possibile ricostruire la storia di una galassia, cioè rilevare le interazioni passate con altre galassie, o districare le storie di formazione delle singole popolazioni stellari. Sono disponibili più strumenti per ricostruire l'SFH di una galassia (o una regione risolta) dal suo flusso pancromatico (cioè MAGPHYS, BAGPIPES). In questo lavoro ho poi esteso l'analisi in Enia et al. (2020) per estrarre gli SFH in un sottoinsieme molto piccolo di galassie. Tre delle galassie del campione originale (NGC4321, NGC4535 e NGC5194) suggeriscono la presenza di un anello “quenched” alla periferia della galassia, che sembra tradursi in una sequenza al di sotto di quella principale. Conoscere l'SFH di quelle regioni esterne è fondamentale per valutare le età tipiche delle loro popolazioni stellari (cioè una popolazione più anziana va verso la conferma della presenza di un anello “quenched” generando una seconda sequenza) e per districare tra in-situ ed exisitu modelli di formazione delle galassie.
2021-09-22
77
Distribuzione spettrale dell’energia , galassie locali, storia di formazione stellare.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
CRISTINA_MARIA_LOFARO_final_dissertation_(1).pdf

accesso aperto

Dimensione 18.14 MB
Formato Adobe PDF
18.14 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/21754