Il presente lavoro di tesi prende in considerazione uno dei problemi maggiormente dibattuti nella storia della religione romana arcaica: le divinità minori, o meglio quell'apparentemente caotico coacervo di nomi divini tramandati dalle fonti antiquarie e dalla patristica, per la maggior parte privi di ricostruita in consistenza cultuale e per i quali, dunque, il dato linguistico costituisce la fonte primaria di indagine. Viene ricostruita in particolare la facies morfologica dei teonimi, raggruppati e classificati sulla base delle strategie di suffissazione a loro volta analizzate in rapporto al sistema linguistico latino e indoeuropeo.
Divinità minori ma questioni complesse: morfologia e teonimia nei Sondergötter di Roma
Laudani, Giulia Eleonora
2020/2021
Abstract
Il presente lavoro di tesi prende in considerazione uno dei problemi maggiormente dibattuti nella storia della religione romana arcaica: le divinità minori, o meglio quell'apparentemente caotico coacervo di nomi divini tramandati dalle fonti antiquarie e dalla patristica, per la maggior parte privi di ricostruita in consistenza cultuale e per i quali, dunque, il dato linguistico costituisce la fonte primaria di indagine. Viene ricostruita in particolare la facies morfologica dei teonimi, raggruppati e classificati sulla base delle strategie di suffissazione a loro volta analizzate in rapporto al sistema linguistico latino e indoeuropeo.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/21938