La tesi utilizza i dati raccolti dall'ISTAT con il sondaggio "Condizione e integrazione sociale dei cittadini stranieri", relativi agli anni 2011-12. La tesi si pone un duplice obbiettivo: valutare se e quale sia l'effetto della percezione di essere discriminati sulla salute dei migranti in Italia e osservare quale sia la relazione tra salute e stato occupazionale: In entrambi i casi, le stime delle relazioni tra le variabili sono ottenute rincorrendo a variabili strumentali, così da eliminare il problema della causalità inversa. I risultati che si ottengono indicano che la discriminazione è associata ad un peggior stato di salute, sia mentale che fisica e che ciò impatta negativamente sullo stato occupazionale dei migranti, il quale è positivamente correlato con lo stato di salute. E' infine stimato un terzo modello che, sempre attraverso variabili strumentali, analizza l'associazione tra discriminazione ed integrazione sociale, tuttavia le stime così ottenute non consentono un'interpretazione chiara e univoca.
The social and economic effects of discrimination against immigrants. New empirical evidence from ISTAT survay data
Palmarin, Elisa
2017/2018
Abstract
La tesi utilizza i dati raccolti dall'ISTAT con il sondaggio "Condizione e integrazione sociale dei cittadini stranieri", relativi agli anni 2011-12. La tesi si pone un duplice obbiettivo: valutare se e quale sia l'effetto della percezione di essere discriminati sulla salute dei migranti in Italia e osservare quale sia la relazione tra salute e stato occupazionale: In entrambi i casi, le stime delle relazioni tra le variabili sono ottenute rincorrendo a variabili strumentali, così da eliminare il problema della causalità inversa. I risultati che si ottengono indicano che la discriminazione è associata ad un peggior stato di salute, sia mentale che fisica e che ciò impatta negativamente sullo stato occupazionale dei migranti, il quale è positivamente correlato con lo stato di salute. E' infine stimato un terzo modello che, sempre attraverso variabili strumentali, analizza l'associazione tra discriminazione ed integrazione sociale, tuttavia le stime così ottenute non consentono un'interpretazione chiara e univoca.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/26024