La resistenza alle radiazioni ionizzanti (IR) è il fattore principale che limita l’efficacia terapeutica della radioterapia dei tumori. La radio-resistenza è spesso correlata con la sovra-espressione di geni coinvolti nei meccanismi di riparazione del DNA, in particolare le doppie rotture (double-strand breaks, DSBs). Lo scopo di questo studio, condotto in cellule umane radio-resistenti (A549), è di investigare se l’espressione di geni coinvolti nella riparazione di DSBs possa essere regolata tramite microRNAs (miRNAs), sensibilizzando le cellule alle radiazioni. I miRNAs tipicamente diminuiscono l’espressione genica mediante associazione diretta con i trascritti target. A questo scopo ho costruito dei vettori plasmidici contenenti la porzione 3’-UTR dei geni RAD51 e LIG1, coinvolti il primo nella ricombinazione omologa e il secondo nella ricombinazione omologa e non-omologa, ed ho eseguito la validazione funzionale con i miRNAs miR-96, miR-144, miR-874, e miR-342, scelti sulla base di predizioni bioinformatiche. In seguito, ho analizzato gli effetti dei miRNAs validati sulla sopravvivenza di cellule A549, e per confronto nelle stesse cellule trattate con inibitori proteici di due proteine chiave coinvolte nei meccanismi di riparazione omologa e non-omologa (RAD51 e DNA-PKcs).

Validazione funzionale di interazioni miRNA-mRNA per radiosensibilizzare cellule tumorali umane A549

Piotto, Celeste
2015/2016

Abstract

La resistenza alle radiazioni ionizzanti (IR) è il fattore principale che limita l’efficacia terapeutica della radioterapia dei tumori. La radio-resistenza è spesso correlata con la sovra-espressione di geni coinvolti nei meccanismi di riparazione del DNA, in particolare le doppie rotture (double-strand breaks, DSBs). Lo scopo di questo studio, condotto in cellule umane radio-resistenti (A549), è di investigare se l’espressione di geni coinvolti nella riparazione di DSBs possa essere regolata tramite microRNAs (miRNAs), sensibilizzando le cellule alle radiazioni. I miRNAs tipicamente diminuiscono l’espressione genica mediante associazione diretta con i trascritti target. A questo scopo ho costruito dei vettori plasmidici contenenti la porzione 3’-UTR dei geni RAD51 e LIG1, coinvolti il primo nella ricombinazione omologa e il secondo nella ricombinazione omologa e non-omologa, ed ho eseguito la validazione funzionale con i miRNAs miR-96, miR-144, miR-874, e miR-342, scelti sulla base di predizioni bioinformatiche. In seguito, ho analizzato gli effetti dei miRNAs validati sulla sopravvivenza di cellule A549, e per confronto nelle stesse cellule trattate con inibitori proteici di due proteine chiave coinvolte nei meccanismi di riparazione omologa e non-omologa (RAD51 e DNA-PKcs).
2015
76
miRNA, Rotture a doppio filamento, HR, NHEJ
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/26218