La presente tesi intende fornire una metodologia per individuare e definire, ai fini della valutazione del rischio, gli ambienti di lavoro sospetti di inquinamento e/o confinati. Si individueranno dei criteri oggettivi per verificare la presenza o meno degli elementi caratteristici ai fini dell’identificazione, caratterizzazione, classificazione e valutazione del rischio degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati applicata nel contesto di tutte le attività di gestione di AcegasApsAmga SPA presso gli impianti e sedi del Servizio Idrico Integrato, al fine di tutelare la sicurezza degli operatori e la protezione dell’ambiente circostante. Nello specifico si andrà ad analizzare: • la normativa di riferimento che regolamenta gli ambienti confinati e/o sospetti d’inquinamento; • Individuare gli ambienti confinati presenti negli impianti idrici presenti sul territorio di Padova e Vicenza gestiti da AcegasApsAmga SPA; • Identificare i rischi presenti e predisporre delle procedure d’intervento in accordo con il sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) dell’azienda. • Pianificare le metodologie e procedure d’accesso per le manutenzioni straordinarie previste presso il serbatoio pensile “Bottazzo” situato in via Luigi Bottazzo, PD. Lo studio ha consentito lo sviluppo di una procedura operativa univoca non legata al singolo luogo, rivolta a considerare tutte le situazioni di rischio che possono verificarsi nel momento in cui un operatore accede in un luogo confinato. La valutazione dei rischi è stata sintetizzata attraverso degli appositi modelli di facile lettura che ha permesso di rendere comprensibile a tutti gli operatori interessati nelle lavorazioni in ambienti confinati le specifiche procedure da adottare e gli specifici DPI da indossare.
Classificazione e studio degli spazi confinati presenti negli impianti idrici gestiti da AcegasApsAmga SPA
ROMAGNOSI, MICHELE
2021/2022
Abstract
La presente tesi intende fornire una metodologia per individuare e definire, ai fini della valutazione del rischio, gli ambienti di lavoro sospetti di inquinamento e/o confinati. Si individueranno dei criteri oggettivi per verificare la presenza o meno degli elementi caratteristici ai fini dell’identificazione, caratterizzazione, classificazione e valutazione del rischio degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati applicata nel contesto di tutte le attività di gestione di AcegasApsAmga SPA presso gli impianti e sedi del Servizio Idrico Integrato, al fine di tutelare la sicurezza degli operatori e la protezione dell’ambiente circostante. Nello specifico si andrà ad analizzare: • la normativa di riferimento che regolamenta gli ambienti confinati e/o sospetti d’inquinamento; • Individuare gli ambienti confinati presenti negli impianti idrici presenti sul territorio di Padova e Vicenza gestiti da AcegasApsAmga SPA; • Identificare i rischi presenti e predisporre delle procedure d’intervento in accordo con il sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) dell’azienda. • Pianificare le metodologie e procedure d’accesso per le manutenzioni straordinarie previste presso il serbatoio pensile “Bottazzo” situato in via Luigi Bottazzo, PD. Lo studio ha consentito lo sviluppo di una procedura operativa univoca non legata al singolo luogo, rivolta a considerare tutte le situazioni di rischio che possono verificarsi nel momento in cui un operatore accede in un luogo confinato. La valutazione dei rischi è stata sintetizzata attraverso degli appositi modelli di facile lettura che ha permesso di rendere comprensibile a tutti gli operatori interessati nelle lavorazioni in ambienti confinati le specifiche procedure da adottare e gli specifici DPI da indossare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/29267