Caffeine as a psychostimulating substance has often aroused the interest of the scientific community for the potential benefits it could bring in terms of improvements in psychophysical performance. Objectives: The purpose of this experimental study was to investigate the positive effects of caffeine on specific cognitive abilities. Specifically, this paper reports results on how caffeine affects perceived emotions, enjoyment, reading speed, and semantic network expansion. Methods: the mechanistic study was double-blinded. The study involved engaging participants at two time points. At both times, participants were asked to take a drink; only in one of the two encounters was a 200mg dose of caffeine dissolved in the drink. The two encounters were scheduled one week apart and at the same time in the morning. Results: a single dose of caffeine did not affect arousal and anxiety state, but the timing of administration, before and at the end of administration, appears to be significant. Caffeine does not seem to have affected the participant's arousal, but it does seem to have affected the participant's excitement, so there was an interesting finding on postgame enjoyment. This improvement was accompanied by increased speed of reading text. In addition, caffeine facilitates the performance of tasks where semantic information has to be connected together quickly and accurately. Conclusions: these results show that a small amount of caffeine could improve several cognitive functions by stimulating a circuit underlying and involving these cognitive functions, namely emotion, reading and semantics.

La caffeina quale sostanza psicostimolante ha spesso incitato l’interesse della comunità scientifica per i potenziali benefici che potrebbe comportare in termini di miglioramenti della prestazione psicofisica. Obiettivi: lo scopo di questo studio sperimentale è stato quello di indagare gli effetti positivi della caffeina su specifiche abilità cognitive. In particolare, questo elaborato riporta i risultati su come la caffeina influisce sulle emozioni percepite, sul divertimento, sulla velocità di lettura e sull’ampliamento della rete semantica. Metodi: lo studio meccanicistico è stato realizzato in doppio cieco. Lo studio prevedeva il coinvolgimento dei partecipanti in due momenti. In entrambi i momenti ai partecipanti era chiesto di assumere una bevanda; solo in uno dei due incontri era disciolta nella bevanda una dose da 200 mg di caffeina. I due incontri sono stati programmati a distanza di una settimana l’uno dall’altro e alla stessa ora, nel corso della mattinata. Risultati: una singola dose di caffeina non influisce sull’eccitazione e sullo stato di ansia, ma risulta essere significativo il momento di somministrazione, prima e alla fine della somministrazione. La caffeina non sembra aver influenzato l’eccitazione del partecipante, ma sembra averne influenzato l’emozione, per cui si è rilevato un dato interessante sul divertimento post gioco. Questo miglioramento è stato accompagnato da una maggior velocità di lettura del testo. Inoltre, la caffeina facilita l’esecuzione di compiti dove si debbano connettere fra loro in modo rapido e accurato informazioni semantiche. Conclusioni: questi risultati mostrano che una piccola quantità di caffeina potrebbe migliorare diverse funzioni cognitive, stimolando un circuito che sottostà e coinvolge queste funzioni cognitive, ovvero emozioni, lettura e semantica.

Gli effetti della caffeina sul divertimento, sulla velocità di lettura e sull'ampliamento della rete semantica: Uno studio crossover randomizzato in doppio cieco

BUTTIGLIERI, VALENTINA
2021/2022

Abstract

Caffeine as a psychostimulating substance has often aroused the interest of the scientific community for the potential benefits it could bring in terms of improvements in psychophysical performance. Objectives: The purpose of this experimental study was to investigate the positive effects of caffeine on specific cognitive abilities. Specifically, this paper reports results on how caffeine affects perceived emotions, enjoyment, reading speed, and semantic network expansion. Methods: the mechanistic study was double-blinded. The study involved engaging participants at two time points. At both times, participants were asked to take a drink; only in one of the two encounters was a 200mg dose of caffeine dissolved in the drink. The two encounters were scheduled one week apart and at the same time in the morning. Results: a single dose of caffeine did not affect arousal and anxiety state, but the timing of administration, before and at the end of administration, appears to be significant. Caffeine does not seem to have affected the participant's arousal, but it does seem to have affected the participant's excitement, so there was an interesting finding on postgame enjoyment. This improvement was accompanied by increased speed of reading text. In addition, caffeine facilitates the performance of tasks where semantic information has to be connected together quickly and accurately. Conclusions: these results show that a small amount of caffeine could improve several cognitive functions by stimulating a circuit underlying and involving these cognitive functions, namely emotion, reading and semantics.
2021
Effects of caffeine on enjoyment, reading speed and expanding the semantic network: A double-blind, randomized crossover study
La caffeina quale sostanza psicostimolante ha spesso incitato l’interesse della comunità scientifica per i potenziali benefici che potrebbe comportare in termini di miglioramenti della prestazione psicofisica. Obiettivi: lo scopo di questo studio sperimentale è stato quello di indagare gli effetti positivi della caffeina su specifiche abilità cognitive. In particolare, questo elaborato riporta i risultati su come la caffeina influisce sulle emozioni percepite, sul divertimento, sulla velocità di lettura e sull’ampliamento della rete semantica. Metodi: lo studio meccanicistico è stato realizzato in doppio cieco. Lo studio prevedeva il coinvolgimento dei partecipanti in due momenti. In entrambi i momenti ai partecipanti era chiesto di assumere una bevanda; solo in uno dei due incontri era disciolta nella bevanda una dose da 200 mg di caffeina. I due incontri sono stati programmati a distanza di una settimana l’uno dall’altro e alla stessa ora, nel corso della mattinata. Risultati: una singola dose di caffeina non influisce sull’eccitazione e sullo stato di ansia, ma risulta essere significativo il momento di somministrazione, prima e alla fine della somministrazione. La caffeina non sembra aver influenzato l’eccitazione del partecipante, ma sembra averne influenzato l’emozione, per cui si è rilevato un dato interessante sul divertimento post gioco. Questo miglioramento è stato accompagnato da una maggior velocità di lettura del testo. Inoltre, la caffeina facilita l’esecuzione di compiti dove si debbano connettere fra loro in modo rapido e accurato informazioni semantiche. Conclusioni: questi risultati mostrano che una piccola quantità di caffeina potrebbe migliorare diverse funzioni cognitive, stimolando un circuito che sottostà e coinvolge queste funzioni cognitive, ovvero emozioni, lettura e semantica.
caffeina
effetti
abilità cognitive
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/30787