La tesi tratta del più esteso e importante ciclo di affreschi del Trecento bolognese, realizzato da diversi artisti tra i quali spicca il nome di Vitale da Bologna, strappato dalle pareti di Santa Maria di Mezzaratta durante la cosiddetta "stagione degli stappi e della caccia alle sinopie", tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Sessanta. Il grande complesso di sinopie e affreschi provenienti dall'ex chiesa di Mezzaratta è oggi raccolto in due sale successive della Pinacoteca Nazionale di Bologna, secondo l'allestimento progettato da Leone Pancaldi.
Dalla chiesa al museo: gli affreschi di Santa Maria di Mezzaratta nella Pinacoteca Nazionale di Bologna
BORTOLINI, FRANCESCA
2021/2022
Abstract
La tesi tratta del più esteso e importante ciclo di affreschi del Trecento bolognese, realizzato da diversi artisti tra i quali spicca il nome di Vitale da Bologna, strappato dalle pareti di Santa Maria di Mezzaratta durante la cosiddetta "stagione degli stappi e della caccia alle sinopie", tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Sessanta. Il grande complesso di sinopie e affreschi provenienti dall'ex chiesa di Mezzaratta è oggi raccolto in due sale successive della Pinacoteca Nazionale di Bologna, secondo l'allestimento progettato da Leone Pancaldi.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Francesca Bortolini_tesi definitiva.pdf
accesso aperto
Dimensione
232.2 MB
Formato
Adobe PDF
|
232.2 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento:
https://hdl.handle.net/20.500.12608/31469