«Perché forse è ora» Monica Vitti, immagini di una nuova soggettività.

Through the figure of Monica Vitti, the dissertation aims to reflect on the representation of the female body in Italian cinema and the evolution that the image of the feminine has undergone on the silver screen. Considering the female body both as a representation and as a performative entity, in the course of the paper the characters she played in both Antonioni's tetralogy and those inherent in Italian-style comedy are analyzed, demonstrating how the actress embodied on screen and in her personal life a new model of femininity that was truly revolutionary for the period and context contemporary to her.

Attraverso la figura di Monica Vitti la tesi intende riflettere sulla rappresentazione del corpo femminile nel cinema italiano e sull’evoluzione che ha subito l’immagine del femminile sul grande schermo. Considerando il corpo femminile sia in quanto rappresentazione sia in quanto entità performativa, nel corso dell’elaborato sono analizzati i personaggi da lei interpretati sia nella tetralogia antonioniana sia quelli inerenti la commedia all’italiana, dimostrando come l’attrice abbia incarnato sullo schermo e nella sua vita personale un nuovo modello di femminilità che è stato veramente rivoluzionario per il periodo e il contesto a lei contemporanei.