La digitalizzazione, applicata al mondo delle costruzioni, ha portato ad un’ottimizzazione dei processi di gestione di qualsiasi tipo di attività legata alla construction, sia essa di progettazione o di controllo, migliorando globalmente il rendimento in produzione delle medio-grandi imprese del settore. La metodologia BIM rappresenta l’elemento centrale di questa rivoluzione, convertendo in un flusso di lavoro model-based ciò che per decenni si è basato su documenti (document-based). Questa più coerente gestione del workflow delle informazioni derivanti da modello edilizio, consente alle diverse figure coinvolte nel processo di affrontare in modo completo l’evoluzione della costruzione dell’edificio, dalle fasi iniziali alla realizzazione, fino al suo completamento e gestione. Durante il periodo di stage presso Impresa Percassi è stato possibile acquisire esperienza con alcuni degli strumenti software che la tecnologia mette a disposizione comprendendo quali siano le loro funzionalità all’interno di un contesto lavorativo specializzato. L’introduzione e lo studio di una metodologia altamente digitalizzata definisce la necessità di gestire, regolamentare e verificare una grande quantità di dati indipendentemente dalla tipologia dell’informazione, sia essa di tipo geometrico o informativo. Questo documento analizza il processo di gestione di due commesse di media e grande dimensione, dalla ricezione del progetto esecutivo alla realizzazione dei modelli “as-built”, esaminando i vari passaggi intermedi di controllo delle differenti fasi di cantiere. Particolare attenzione è stata rivolta al monitoraggio dei costi (4D BIM) e dei tempi (5D BIM), fattori determinanti per la buona riuscita del progetto. Budget di commessa e pianificazione dei lavori, definiti inizialmente con le Baseline di progetto, sono monitorati e revisionati costantemente in base allo sviluppo reale del cantiere. A conclusione di tale sperimentazione, implementando un modello di calcolo dell’indice di performance rispetto alla digitalizzazione della commessa attraverso l’introduzione di matrici AHP (Analityc Hierarchy Process), si è dimostrato come, introducendo le tecniche e le metodologie BIM sin dalle fasi iniziali di start-up è possibile ottenere un migliore rendimento della commessa. Infine si è effettuata un’analisi costi-benefici per tale “sforzo” di digitalizzazione (in termini di risorse umane) rispetto al Budget della commessa. I valori in termini percentuali sono stati poi confrontati con quelli di extracosto di commesse gestite tradizionalmente.
Project control & Management BIM based nella gestione informativa di commessa per il General Contractor
SCANFERLA, LORENZO
2021/2022
Abstract
La digitalizzazione, applicata al mondo delle costruzioni, ha portato ad un’ottimizzazione dei processi di gestione di qualsiasi tipo di attività legata alla construction, sia essa di progettazione o di controllo, migliorando globalmente il rendimento in produzione delle medio-grandi imprese del settore. La metodologia BIM rappresenta l’elemento centrale di questa rivoluzione, convertendo in un flusso di lavoro model-based ciò che per decenni si è basato su documenti (document-based). Questa più coerente gestione del workflow delle informazioni derivanti da modello edilizio, consente alle diverse figure coinvolte nel processo di affrontare in modo completo l’evoluzione della costruzione dell’edificio, dalle fasi iniziali alla realizzazione, fino al suo completamento e gestione. Durante il periodo di stage presso Impresa Percassi è stato possibile acquisire esperienza con alcuni degli strumenti software che la tecnologia mette a disposizione comprendendo quali siano le loro funzionalità all’interno di un contesto lavorativo specializzato. L’introduzione e lo studio di una metodologia altamente digitalizzata definisce la necessità di gestire, regolamentare e verificare una grande quantità di dati indipendentemente dalla tipologia dell’informazione, sia essa di tipo geometrico o informativo. Questo documento analizza il processo di gestione di due commesse di media e grande dimensione, dalla ricezione del progetto esecutivo alla realizzazione dei modelli “as-built”, esaminando i vari passaggi intermedi di controllo delle differenti fasi di cantiere. Particolare attenzione è stata rivolta al monitoraggio dei costi (4D BIM) e dei tempi (5D BIM), fattori determinanti per la buona riuscita del progetto. Budget di commessa e pianificazione dei lavori, definiti inizialmente con le Baseline di progetto, sono monitorati e revisionati costantemente in base allo sviluppo reale del cantiere. A conclusione di tale sperimentazione, implementando un modello di calcolo dell’indice di performance rispetto alla digitalizzazione della commessa attraverso l’introduzione di matrici AHP (Analityc Hierarchy Process), si è dimostrato come, introducendo le tecniche e le metodologie BIM sin dalle fasi iniziali di start-up è possibile ottenere un migliore rendimento della commessa. Infine si è effettuata un’analisi costi-benefici per tale “sforzo” di digitalizzazione (in termini di risorse umane) rispetto al Budget della commessa. I valori in termini percentuali sono stati poi confrontati con quelli di extracosto di commesse gestite tradizionalmente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31934