Il motivo per il quale ho scelto di affrontare questo argomento ha inizio dalla mia esperienza di Servizio Civile Universale presso la Comunità Alloggio la Betulla e la Quercia della Fondazione Franchin Simon Onlus di Montagnana. Il mio servizio si è svolto per dodici mesi, tra maggio 2021 e maggio 2022, dal lunedì al venerdì ad orari alterni tra mattino e pomeriggio, in modo da poter vivere “a pieno” l’intera giornata con gli ospiti, e il mio ruolo principale è stato quello di relazionarmi con gli utenti. La Comunità Alloggio “La Betulla e La Quercia” si rivolge a persone adulte con diagnosi di autismo e altre patologie che presentino disturbi delle funzioni cognitivo-comportamentali per le quali è necessario un intervento nella gestione di tutte le aree di vita. L’obiettivo principale della Fondazione è quello di far maturare convinzioni positive per migliorare la qualità di vita di questi ragazzi. L’autismo è una condizione complessa, attorno alla quale ruotano ancora una serie di pregiudizi e fraintendimenti che ostacolano una reale comprensione del problema. Eppure, si tratta della condizione di disabilità più frequente al mondo, con un impatto sociale molto elevato in termini di costi di assistenza, basti pensare che si parla di decine di milioni in tutto il mondo. Oggi sarebbe più opportuno parlare non di autismo ma di una serie di varianti genetiche che costituiscono lo spettro autistico. Con la pubblicazione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5), i disturbi autistici sono stati raggruppati in un unico spettro di condizioni: si parla infatti di disturbi dello spettro autistico per descrivere i diversi gradi di gravità in cui si può presentare. L’autismo è un disturbo che tende a cronicizzarsi, che accompagnerà la persona anche nella vita adulta. Parlando di spettro, alcune forme sono compatibili con una vita autonoma e indipendente mentre altre, soprattutto quelle associate al ritardo mentale, hanno bisogno di un’assistenza continua. Nel primo capitolo sono stati introdotti i principali riferimenti teorici di tali disturbi, mentre nel secondo capitolo sono raccolti i sintomi, le cause e la diagnosi di essi. Il terzo capitolo descrive la Fondazione Franchin e il suo approccio cognitivo - comportamentale e nel quarto e quinto capitolo si entrerà nel vivo di tale elaborato: la spiegazione teorica della Philosophy for Children e il concetto di comunità, per poi terminare con l'applicazione nel campo di tale programma educativo.

Philosophy for Children alla Fondazione Franchin Simon Onlus di Montagnana: promuovere la comunicazione creando comunità

MARCHIORO, SOFIA
2021/2022

Abstract

Il motivo per il quale ho scelto di affrontare questo argomento ha inizio dalla mia esperienza di Servizio Civile Universale presso la Comunità Alloggio la Betulla e la Quercia della Fondazione Franchin Simon Onlus di Montagnana. Il mio servizio si è svolto per dodici mesi, tra maggio 2021 e maggio 2022, dal lunedì al venerdì ad orari alterni tra mattino e pomeriggio, in modo da poter vivere “a pieno” l’intera giornata con gli ospiti, e il mio ruolo principale è stato quello di relazionarmi con gli utenti. La Comunità Alloggio “La Betulla e La Quercia” si rivolge a persone adulte con diagnosi di autismo e altre patologie che presentino disturbi delle funzioni cognitivo-comportamentali per le quali è necessario un intervento nella gestione di tutte le aree di vita. L’obiettivo principale della Fondazione è quello di far maturare convinzioni positive per migliorare la qualità di vita di questi ragazzi. L’autismo è una condizione complessa, attorno alla quale ruotano ancora una serie di pregiudizi e fraintendimenti che ostacolano una reale comprensione del problema. Eppure, si tratta della condizione di disabilità più frequente al mondo, con un impatto sociale molto elevato in termini di costi di assistenza, basti pensare che si parla di decine di milioni in tutto il mondo. Oggi sarebbe più opportuno parlare non di autismo ma di una serie di varianti genetiche che costituiscono lo spettro autistico. Con la pubblicazione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5), i disturbi autistici sono stati raggruppati in un unico spettro di condizioni: si parla infatti di disturbi dello spettro autistico per descrivere i diversi gradi di gravità in cui si può presentare. L’autismo è un disturbo che tende a cronicizzarsi, che accompagnerà la persona anche nella vita adulta. Parlando di spettro, alcune forme sono compatibili con una vita autonoma e indipendente mentre altre, soprattutto quelle associate al ritardo mentale, hanno bisogno di un’assistenza continua. Nel primo capitolo sono stati introdotti i principali riferimenti teorici di tali disturbi, mentre nel secondo capitolo sono raccolti i sintomi, le cause e la diagnosi di essi. Il terzo capitolo descrive la Fondazione Franchin e il suo approccio cognitivo - comportamentale e nel quarto e quinto capitolo si entrerà nel vivo di tale elaborato: la spiegazione teorica della Philosophy for Children e il concetto di comunità, per poi terminare con l'applicazione nel campo di tale programma educativo.
2021
Philosophy for Children at the Franchin Simon Onlus Foundation in Montagnana: promoting communication by creating community
Disabilità
P4C
Comunità
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/32419