Il presente lavoro ha l'obiettivo di illustrare come il processo di inclusione necessiti di un riconoscimento attivo riguardante l’accessibilità in modo da garantire all’individuo con esigenze educative speciali il pieno raggiungimento dell’obiettivo di un’educazione per tutti. Come apertura si propone un breve excursus delle normative passate e vigenti passando dall'integrazione fino ad arrivare alla legislatura odierna dell'inclusione inserendo, di conseguenza, documenti come Convenzione Onu, ICF, Capability Approach di riferimento che sottostanno alla fase inclusiva. Un secondo punto riguarda le distinzioni tra varie tipologie di inclusione partendo da una visione macro sistemica (come inclusione sociale e lavorativa) fino ad approdare ad una visione micro sistemica (educativa e scolastica) correlandole tra di loro. Dal fenomeno dell'inclusione si passa poi al fenomeno dell'accessibilità, come pratico, fruibile a tutti, inteso come accessibilità principalmente per strutture e servizi a tutti gli allievi. L'accessibilità è un costrutto interessante per rileggere modelli didattici innovativi; nel presente lavoro ad esempio si farà riferimento alla “differenziazione didattica” che – basandosi su tale costrutto – tiene in considerazione i bisogni di ciascuno senza distinzione. L'accessibilità come servizio, ad esempio la tecnologia che grazie alla sua potenzialità e versatilità può portare pari opportunità anche a coloro che hanno delle disabilità. Inoltre viene preso in considerazione anche un approccio innovativo, flessibile, accessibile, che segue i bisogni degli allievi potenziando le loro capacità, i loro interessi e motivandoli al raggiungimento di un obiettivo. Altri strumenti inclusivi presi in considerazione sono l’Universal design for Learning che riguarda l’attuazione di una progettazione universale che contrasta le barriere della società nei confronti degli alunni con difficoltà e L'Index for Inclusion che concretamente promuove uno sviluppo inclusivo all'interno dell'ambito scuola e analizza tre dimensioni (pratiche, politiche e culture inclusive). Per finire vorrei porre l’attenzione sul ruolo dell’educatore nei confronti di tutti i ragazzi.

Educazione e inclusione: pensare l'accessibilità a misura di tutti

PERINETTO, GIULIA
2021/2022

Abstract

Il presente lavoro ha l'obiettivo di illustrare come il processo di inclusione necessiti di un riconoscimento attivo riguardante l’accessibilità in modo da garantire all’individuo con esigenze educative speciali il pieno raggiungimento dell’obiettivo di un’educazione per tutti. Come apertura si propone un breve excursus delle normative passate e vigenti passando dall'integrazione fino ad arrivare alla legislatura odierna dell'inclusione inserendo, di conseguenza, documenti come Convenzione Onu, ICF, Capability Approach di riferimento che sottostanno alla fase inclusiva. Un secondo punto riguarda le distinzioni tra varie tipologie di inclusione partendo da una visione macro sistemica (come inclusione sociale e lavorativa) fino ad approdare ad una visione micro sistemica (educativa e scolastica) correlandole tra di loro. Dal fenomeno dell'inclusione si passa poi al fenomeno dell'accessibilità, come pratico, fruibile a tutti, inteso come accessibilità principalmente per strutture e servizi a tutti gli allievi. L'accessibilità è un costrutto interessante per rileggere modelli didattici innovativi; nel presente lavoro ad esempio si farà riferimento alla “differenziazione didattica” che – basandosi su tale costrutto – tiene in considerazione i bisogni di ciascuno senza distinzione. L'accessibilità come servizio, ad esempio la tecnologia che grazie alla sua potenzialità e versatilità può portare pari opportunità anche a coloro che hanno delle disabilità. Inoltre viene preso in considerazione anche un approccio innovativo, flessibile, accessibile, che segue i bisogni degli allievi potenziando le loro capacità, i loro interessi e motivandoli al raggiungimento di un obiettivo. Altri strumenti inclusivi presi in considerazione sono l’Universal design for Learning che riguarda l’attuazione di una progettazione universale che contrasta le barriere della società nei confronti degli alunni con difficoltà e L'Index for Inclusion che concretamente promuove uno sviluppo inclusivo all'interno dell'ambito scuola e analizza tre dimensioni (pratiche, politiche e culture inclusive). Per finire vorrei porre l’attenzione sul ruolo dell’educatore nei confronti di tutti i ragazzi.
2021
Education and Inclusion: thinking accessibility tailored to everyone
inclusione
accessibilità
differenziazione
educazione
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