Le scelte alimentari che mettiamo quotidianamente in atto rivelano alcune nostre caratteristiche, ma anche un certo modo di leggere e di rapportarsi con il cibo. Nella materialità di un pasto si inseriscono dinamiche sociali di costruzione dei corpi e di rappresentazione della salute, e il tema dell’aspettativa di vita permea l’assetto demografico. In un serrato rapporto dialettico, a cibarsi sono lo stomaco e le idee. Il caso studio della dieta Life-120 ha l’obiettivo di riflettere sulla costruzione di un’impresa economica con propri canali comunicativi e prodotti, basata sulla prescrizione di una dieta non supportata da alcuna evidenza medica o scoperta scientifica. In particolare, si instaura un rapporto fiduciario, e dalle caratteristiche parareligiose, tra chi avanza promesse di guarigione e salute e chi ad esse si affida investendo tempo, denaro e speranze. Nella dieta del giornalista Adriano Panzironi le competenze comunicative e commerciali prevalgono su quelle mediche, che acquisiscono così un valore marginale, se non addirittura facoltativo.
La salute nel supermercato delle idee. L’alimentazione a base di proteine e promesse nella dieta Life-120
RUGGERO, ROBERTA
2021/2022
Abstract
Le scelte alimentari che mettiamo quotidianamente in atto rivelano alcune nostre caratteristiche, ma anche un certo modo di leggere e di rapportarsi con il cibo. Nella materialità di un pasto si inseriscono dinamiche sociali di costruzione dei corpi e di rappresentazione della salute, e il tema dell’aspettativa di vita permea l’assetto demografico. In un serrato rapporto dialettico, a cibarsi sono lo stomaco e le idee. Il caso studio della dieta Life-120 ha l’obiettivo di riflettere sulla costruzione di un’impresa economica con propri canali comunicativi e prodotti, basata sulla prescrizione di una dieta non supportata da alcuna evidenza medica o scoperta scientifica. In particolare, si instaura un rapporto fiduciario, e dalle caratteristiche parareligiose, tra chi avanza promesse di guarigione e salute e chi ad esse si affida investendo tempo, denaro e speranze. Nella dieta del giornalista Adriano Panzironi le competenze comunicative e commerciali prevalgono su quelle mediche, che acquisiscono così un valore marginale, se non addirittura facoltativo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32424