Piede Piatto flessibile e performance sportiva: Effetti di un programma di esercizio adattato sulle capacità motorie di un atleta di 13 anni.

Il piede piatto è una patologia frequente, in letteratura viene classificato in flessibile (se il collasso della fascia plantare longitudinale avviene solo in carico) o rigido (se il collasso della fascia plantare longitudinale avviene sia in carico che in scarico). La tipologia di piede piatto flessibile è quella che maggiormente viene trattata con l'esercizio fisico adattato. Pochi studi vanno però ad analizzare l'influenza che questa tipologia di piede comporta nelle attività sportive, anzi si hanno risultati contrastanti. Il caso di questa tesi è un atleta di pallacanestro di 13 anni con piede piatto flessibile. Il soggetto è stato sottoposto a cinque test per valutare le capacità motorie: "Sit and reach test", "One leg test", "Star balance excursion test", "Sergent test" e "T-test". A questi è stata affiancata una scala Vas per la valutazione del dolore in attività e a riposo. A seguito della valutazione il soggetto è stato sottoposto a 8 settimane di protocollo di esercizio adattato per il piede piatto. La tesi si pone di valutare un atleta di 13 anni con piede piatto flessibile su diverse capacità motorie per andare a verificare come, un protocollo di esercizio adattato per il piede piatto, possa influenzare la sua performance sportiva.