Background: La distorsione di caviglia è uno degli infortuni più frequenti nella popolazione sportiva e il trauma distorsivo in inversione è la tipologia che si verifica più spesso (Herzog et al, 2019) provocando alterazioni della propriocezione e della sensibilità tattile cutanea (McKeon & Hertel, 2008). L’instabilità meccanica e funzionale dell’articolazione-Chronic Ankle Instability, CAI- (Hertel & Corbett, 2019) è spesso associata ad una riduzione del controllo posturale statico e dinamico, limitazioni di alcune task funzionali sportivi e della vita quotidiana (Webster & Gribble, 2010). Non è ancora del tutto chiaro quale sia la migliore tecnica di allenamento per ridurre i deficit funzionali legati alla CAI e quale sia il ruolo del taping in questa condizione. Scopo dello studio: L’obiettivo di questo studio è quello di analizzare in soggetti con CAI gli effetti dell’allenamento sui parametri associati a stabilità e controllo posturale; valutare come essi possono variare con l’applicazione di un tape rigido. Inoltre, vengono indagate le variazioni nella percezione soggettiva della funzionalità dell’articolazione traumatizzata. Materiali e metodi: I partecipanti iniziali erano 17. Il campione si è successivamente ridotto a 13 soggetti sportivi (6 F, 7 M) di età tra compresa tra i 16 e i 42 anni (26.69 ± 6.37), inseriti in un unico gruppo. L’allenamento prevedeva esercizi propriocettivi, di rinforzo muscolare, di mobilità articolare e pliometrici per la durata di 4 settimane (3 sedute a settimana). I test eseguiti a T0 e T1 sono stati l’Y-Balance Test, la stabilometria statica e dinamica (occhi aperti e occhi chiusi) con e senza tape rigido. I parametri della stabilometria presi in considerazione sono stati: Xmoyen, Ymoyen, Surface, VarVit, IVV, ROMBERG. È stata inoltre valutata a T0 e a T1 la percezione soggettiva della funzionalità della caviglia relativa all’attività sportiva con la scala Foot & Ankle Ability Measure – Sport (Goulart Neto et al, 2022). Per rilevare variazioni tra le diverse condizioni è stata eseguita l’analisi della varianza (ANOVA). Per le variazioni significative è stato calcolato l’effect size con il d di Cohen. Risultati: L’ANOVA ha rilevato significatività statistica nel parametro Xmoyen (p = 0.033) nella stabilometria dinamica ad occhi chiusi (OC) tra T0 e T1. Inoltre sono stati dimostrati miglioramenti significativi nell’Y-Balance Test in direzione anteriore (p = 0.004), postero-mediale (p = 0.005), postero-laterale (p = 0.022) oltre che nel composite score (p = 0.001). Conclusioni: I risultati dello studio indicano che la stimolazione fornita dall’allenamento provoca dei miglioramenti nell’equilibrio dinamico mentre il taping rigido sembra non essere efficace. Questo tipo di allenamento ha migliorato il controllo dell’equilibrio in condizioni dinamiche (Webster & Gribble, 2010).

Instabilità di caviglia. Effetti di allenamento e taping su equilibrio e postura

MAINARDI, GABRIELE
2021/2022

Abstract

Background: La distorsione di caviglia è uno degli infortuni più frequenti nella popolazione sportiva e il trauma distorsivo in inversione è la tipologia che si verifica più spesso (Herzog et al, 2019) provocando alterazioni della propriocezione e della sensibilità tattile cutanea (McKeon & Hertel, 2008). L’instabilità meccanica e funzionale dell’articolazione-Chronic Ankle Instability, CAI- (Hertel & Corbett, 2019) è spesso associata ad una riduzione del controllo posturale statico e dinamico, limitazioni di alcune task funzionali sportivi e della vita quotidiana (Webster & Gribble, 2010). Non è ancora del tutto chiaro quale sia la migliore tecnica di allenamento per ridurre i deficit funzionali legati alla CAI e quale sia il ruolo del taping in questa condizione. Scopo dello studio: L’obiettivo di questo studio è quello di analizzare in soggetti con CAI gli effetti dell’allenamento sui parametri associati a stabilità e controllo posturale; valutare come essi possono variare con l’applicazione di un tape rigido. Inoltre, vengono indagate le variazioni nella percezione soggettiva della funzionalità dell’articolazione traumatizzata. Materiali e metodi: I partecipanti iniziali erano 17. Il campione si è successivamente ridotto a 13 soggetti sportivi (6 F, 7 M) di età tra compresa tra i 16 e i 42 anni (26.69 ± 6.37), inseriti in un unico gruppo. L’allenamento prevedeva esercizi propriocettivi, di rinforzo muscolare, di mobilità articolare e pliometrici per la durata di 4 settimane (3 sedute a settimana). I test eseguiti a T0 e T1 sono stati l’Y-Balance Test, la stabilometria statica e dinamica (occhi aperti e occhi chiusi) con e senza tape rigido. I parametri della stabilometria presi in considerazione sono stati: Xmoyen, Ymoyen, Surface, VarVit, IVV, ROMBERG. È stata inoltre valutata a T0 e a T1 la percezione soggettiva della funzionalità della caviglia relativa all’attività sportiva con la scala Foot & Ankle Ability Measure – Sport (Goulart Neto et al, 2022). Per rilevare variazioni tra le diverse condizioni è stata eseguita l’analisi della varianza (ANOVA). Per le variazioni significative è stato calcolato l’effect size con il d di Cohen. Risultati: L’ANOVA ha rilevato significatività statistica nel parametro Xmoyen (p = 0.033) nella stabilometria dinamica ad occhi chiusi (OC) tra T0 e T1. Inoltre sono stati dimostrati miglioramenti significativi nell’Y-Balance Test in direzione anteriore (p = 0.004), postero-mediale (p = 0.005), postero-laterale (p = 0.022) oltre che nel composite score (p = 0.001). Conclusioni: I risultati dello studio indicano che la stimolazione fornita dall’allenamento provoca dei miglioramenti nell’equilibrio dinamico mentre il taping rigido sembra non essere efficace. Questo tipo di allenamento ha migliorato il controllo dell’equilibrio in condizioni dinamiche (Webster & Gribble, 2010).
2021
Ankle instability: the effect of training and taping on posture and balance
Caviglia
Equilibrio
Postura
Instabilità
Stabilometria
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/32607