Questo lavoro si pone all’interno di un progetto finalizzato a verificare la potenzialità di alcune regioni introniche come marcatori molecolari per l'identificazione di specie all'interno del taxon degli Acipenseriformi. L’ordine degli Acipenseriformes è costituito da due famiglie: Acipenseridae (storioni) e Polyodontidae (pesci spatola). La famiglia degli Acipenseridae comprende 25 specie viventi ed è suddivisa in due sottofamiglie: Acipenserinae e Scaphirhynchinae, entrambe suddivise in due generi, rispettivamente Acipenser e Huso, Pseudoscaphirhynchus e Scaphirhyncus. L'elevato valore commerciale delle uova di storione (caviale) rendono importante sviluppare metodi di identificazione di specie per contrastare le frodi commerciali. Sono stati analizzati i campioni appartenenti a 16 specie di Acipenseridae, una specie di Polyodontidae e degli ibridi interspecifici. Sono state allestite 4 multiplex PCR per l’amplificazione simultanea di 96 loci intronici, precedentemente selezionati. È stata dunque ottenuta una libreria intronica composta da 192 individui delle suddette specie. L’obiettivo principale dello studio è quello di ottimizzare l’analisi dei marcatori intronici, verificarne la trasferibilità tra specie e testarne l’efficacia come marcatori molecolari in studi di identificazione di specie. Sono state effettuate delle analisi bioinformatiche, a partire dai dati del sequenziamento della libreria, per l’identificazione dei diversi aplotipi nei vari loci di ciascun individuo. I risultati preliminari hanno messo in evidenza alcune criticità nelle procedure utilizzate che richiederanno una ulteriore messa a punto, soprattutto nella fase di gestione in silico dei dati di sequenziamento. Tuttavia, la variabilità interspecifica osservata mostra che gli introni sono potenzialmente marcatori molto informativi per l'identificazione di specie e di ibridi interspecifici.
Sviluppo di marcatori intronici per l'identificazione di specie negli Acipenseriformi
BERTOLINI, OLIVIA
2021/2022
Abstract
Questo lavoro si pone all’interno di un progetto finalizzato a verificare la potenzialità di alcune regioni introniche come marcatori molecolari per l'identificazione di specie all'interno del taxon degli Acipenseriformi. L’ordine degli Acipenseriformes è costituito da due famiglie: Acipenseridae (storioni) e Polyodontidae (pesci spatola). La famiglia degli Acipenseridae comprende 25 specie viventi ed è suddivisa in due sottofamiglie: Acipenserinae e Scaphirhynchinae, entrambe suddivise in due generi, rispettivamente Acipenser e Huso, Pseudoscaphirhynchus e Scaphirhyncus. L'elevato valore commerciale delle uova di storione (caviale) rendono importante sviluppare metodi di identificazione di specie per contrastare le frodi commerciali. Sono stati analizzati i campioni appartenenti a 16 specie di Acipenseridae, una specie di Polyodontidae e degli ibridi interspecifici. Sono state allestite 4 multiplex PCR per l’amplificazione simultanea di 96 loci intronici, precedentemente selezionati. È stata dunque ottenuta una libreria intronica composta da 192 individui delle suddette specie. L’obiettivo principale dello studio è quello di ottimizzare l’analisi dei marcatori intronici, verificarne la trasferibilità tra specie e testarne l’efficacia come marcatori molecolari in studi di identificazione di specie. Sono state effettuate delle analisi bioinformatiche, a partire dai dati del sequenziamento della libreria, per l’identificazione dei diversi aplotipi nei vari loci di ciascun individuo. I risultati preliminari hanno messo in evidenza alcune criticità nelle procedure utilizzate che richiederanno una ulteriore messa a punto, soprattutto nella fase di gestione in silico dei dati di sequenziamento. Tuttavia, la variabilità interspecifica osservata mostra che gli introni sono potenzialmente marcatori molto informativi per l'identificazione di specie e di ibridi interspecifici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/35073