Uno studio sulla medicina popolare-tradizionale retta dalle donne all'interno del panorama italiano. Partendo da una ricostruzione storica del fenomeno, un compendio in merito a definizioni terminologiche e questioni metodologiche affrontate negli anni da una molteplicità di studiosi e scuole; si arriva a dar voce in prima persona alle donne che ancora oggi portano avanti, spesso di soppiatto e nascoste al mondo, queste pratiche. Uno sguardo tra passato e presente che rivolge maggior attenzione ai meccanismi di repressione e controllo sociale subiti nel corso della storia da una medicina riconosciuta dall'istituzione come "altro" ma che trova sempre, in un modo o nell'altro, un suo posto nel mondo.

Donne che segnano: ricostruzioni del passato e narrazioni dal presente.

ZANELLA, IRENE
2021/2022

Abstract

Uno studio sulla medicina popolare-tradizionale retta dalle donne all'interno del panorama italiano. Partendo da una ricostruzione storica del fenomeno, un compendio in merito a definizioni terminologiche e questioni metodologiche affrontate negli anni da una molteplicità di studiosi e scuole; si arriva a dar voce in prima persona alle donne che ancora oggi portano avanti, spesso di soppiatto e nascoste al mondo, queste pratiche. Uno sguardo tra passato e presente che rivolge maggior attenzione ai meccanismi di repressione e controllo sociale subiti nel corso della storia da una medicina riconosciuta dall'istituzione come "altro" ma che trova sempre, in un modo o nell'altro, un suo posto nel mondo.
2021
Women who heal: reconstruction of the past and narratives from the present
Medicina popolare
segnatrici
controllo sociale
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Zanella Irene.pdf

accesso aperto

Dimensione 3.32 MB
Formato Adobe PDF
3.32 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/35903