Vicenza: Licisco Magagnato e gli artisti contemporanei

L’elaborato si concentra sulla figura di Magagnato e sul rapporto di questo con gli artisti vicentini. Il primo capitolo sintetizza il contesto storico e culturale della Vicenza del secolo scorso. Il secondo capitolo studia la figura di Magagnato (1921-1987) dagli anni della formazione alla maturità e analizza gli scritti dedicati all’arte contemporanea pubblicati dal 1946 al 1986. Il terzo capitolo è focalizzato sull’attività critica dedicata agli artisti del panorama vicentino contemporaneo, come Ubaldo Oppi e Neri Pozza. È in quest’ultimo capitolo che, attraverso figure come Andrea Parini, Pompeo Pianezzola, Alessio Tasca, viene messa in luce la volontà di Magagnato di difendere i valori dell’artigianato, ed in particolar modo della ceramica, e della tradizione. Egli mira difendere l’unicità di questi valori allontanando lo spettro della produzione in serie dell’Industrial design dimostrandosi un contemporaneista mite legato alla tradizione e al territorio.