Viviamo in una società in continuo cambiamento dove la diffusione globale delle reti digitali ha portato nuovi stili di comunicazione. Oggi assistiamo ad un disordine informativo, nel quale fenomeni come disuguaglianza e odio sociale affiorano sui mezzi di comunicazione, accentuando ancora di più la polarizzazione in gruppi sempre più ristretti di individui che sentendosi isolati e minacciati reagiscono in modo aggressivo. La continua ricerca e diffusione di notizie sensazionali e scandalistiche ha portato il giornalismo in Italia e nel mondo a toccare livelli tali da perdere la propria credibilità e a confondersi con la propaganda e le notizie false pubblicate sul web. La ‘notiziabilità’ è più importante del contenuto stesso della notizia, che deve essere sempre nuova o inconsueta, deve essere attuale, meglio se porta cose avvenimenti negativi e drammatici in modo da portare lo spettatore ad immedesimarsi nell’evento. In questa tesi verranno analizzati i motivi per cui l’informazione nel nostro paese sia maggiormente asservita al potere rispetto ai paesi nord europei ed anglosassoni, descrivendo le caratteristiche della comunicazione emozionale fornendo esempi pratici di persuasione politica e giornalistica. La persuasione tende a creare distorsioni cognitive, modificando i contesti l’opinione pubblica viene incanalata verso una specifica costruzione di senso. L’ordine dell’agenda Setting propinata dai media inevitabilmente va ad influire sul modo di agire degli individui. Attraverso i bias di conferma, cioè la tendenza di vedere solamente i lati positivi delle proprie argomentazioni, le persone tendono ad escludere le informazioni contrarie alle proprie convinzioni. Il disordine informativo dei grandi media di massa creatosi durante la pandemia del 2020 e con la guerra in Ucraina del 2022, la mancanza di contraddittorio, ha portato alcuni giornalisti ed esperti indipendenti a creare sul web gruppi ristretti di controinformazione. Gli echo-chamber sono dei gruppi chiusi animati da sentimenti di appartenenza e di solidarietà nei confronti di coloro che fanno parte della medesima comunità virtuale; si tratta di ambienti dove le informazioni e le idee condivise dai membri vengono amplificate dalla continua ripetizione e radicalizzate tra i membri del gruppo. In questo elaborato si è cercato di analizzare in maniera critica i vari aspetti del giornalismo contemporaneo, con l’intento di evidenziarne le virtù ma anche le derive di una informazione in cui la professionalità sta lasciando sempre più spazio alla spettacolarità.

ALLA RICERCA DEL VERO. Per un’informazione più inclusiva

FALCONE, ANDREA
2021/2022

Abstract

Viviamo in una società in continuo cambiamento dove la diffusione globale delle reti digitali ha portato nuovi stili di comunicazione. Oggi assistiamo ad un disordine informativo, nel quale fenomeni come disuguaglianza e odio sociale affiorano sui mezzi di comunicazione, accentuando ancora di più la polarizzazione in gruppi sempre più ristretti di individui che sentendosi isolati e minacciati reagiscono in modo aggressivo. La continua ricerca e diffusione di notizie sensazionali e scandalistiche ha portato il giornalismo in Italia e nel mondo a toccare livelli tali da perdere la propria credibilità e a confondersi con la propaganda e le notizie false pubblicate sul web. La ‘notiziabilità’ è più importante del contenuto stesso della notizia, che deve essere sempre nuova o inconsueta, deve essere attuale, meglio se porta cose avvenimenti negativi e drammatici in modo da portare lo spettatore ad immedesimarsi nell’evento. In questa tesi verranno analizzati i motivi per cui l’informazione nel nostro paese sia maggiormente asservita al potere rispetto ai paesi nord europei ed anglosassoni, descrivendo le caratteristiche della comunicazione emozionale fornendo esempi pratici di persuasione politica e giornalistica. La persuasione tende a creare distorsioni cognitive, modificando i contesti l’opinione pubblica viene incanalata verso una specifica costruzione di senso. L’ordine dell’agenda Setting propinata dai media inevitabilmente va ad influire sul modo di agire degli individui. Attraverso i bias di conferma, cioè la tendenza di vedere solamente i lati positivi delle proprie argomentazioni, le persone tendono ad escludere le informazioni contrarie alle proprie convinzioni. Il disordine informativo dei grandi media di massa creatosi durante la pandemia del 2020 e con la guerra in Ucraina del 2022, la mancanza di contraddittorio, ha portato alcuni giornalisti ed esperti indipendenti a creare sul web gruppi ristretti di controinformazione. Gli echo-chamber sono dei gruppi chiusi animati da sentimenti di appartenenza e di solidarietà nei confronti di coloro che fanno parte della medesima comunità virtuale; si tratta di ambienti dove le informazioni e le idee condivise dai membri vengono amplificate dalla continua ripetizione e radicalizzate tra i membri del gruppo. In questo elaborato si è cercato di analizzare in maniera critica i vari aspetti del giornalismo contemporaneo, con l’intento di evidenziarne le virtù ma anche le derive di una informazione in cui la professionalità sta lasciando sempre più spazio alla spettacolarità.
2021
In search of truth. For more an inclusive information
Giornalismo
Verità
Fake news
Disintermediazione
Infodemia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/36387