Nel nome di Asclepio. I "Discorsi Sacri" di Elio Aristide

L’elaborato mira a offrire uno sguardo il più possibile attuale al fenomeno dell’incubazione nel mondo greco. La prima parte, di natura introduttiva (capitolo 1), passa in rassegna i tre principali santuari di Asclepio (Epidauro, Kos, Pergamo) esaminandone la storia, i rituali specifici, l’ubicazione, le principali fonti epigrafiche conservatisi (ex voto e leggi sacre). La seconda parte (capitoli 2 e 3) si riferisce più specificamente a Elio Aristide e ai suoi “Discorsi Sacri”, che rappresentano una fonte letteraria imprescindibile per una corretta comprensione del fenomeno incubatorio di età imperiale. Si affrontano così diverse tematiche: il rapporto biunivoco tra il retore e Asclepio, le numerose apparizioni di divinità nel testo, le terapie prescritte in sogno, la ricerca di Aristide della propria identità, il rapporto tra il sonno e la veglia nell'esperienza dell'autore.