Analisi longitudinale delle variabili psicologiche e cognitive in pazienti di chirurgia ortopedica elettiva

L'ansia e la depressione hanno un ruolo nella prestazione cognitiva del paziente e nell'evoluzione dell'ospedalizzazione. Diversi studi hanno mostrato come pazienti con elevati sintomi di ansia abbiano maggiori probabilità di incorrere in un delirio post operatorio. Altri studi, hanno invece confermato che la presenza di sintomi psicologici quali ansia e depressione possano avere effetti sull'ospedalizzazione del paziente, in quanto a durata e ripresa dell'attività fisica. Lo scopo di questo studio è stato quello di andare ad analizzare le variazioni delle variabili psicologiche e cognitive nei pazienti di protesi di anca e di ginocchio e come queste cambino dalla fase preoperatoria alla fase postoperatoria, in prima e in terza giornata. Sono state analizzate le prestazioni in 40 pazienti ai quali sono stati eseguiti HADS (Hospital Anxiety Depression Scale), MMSE (Mini Mental State Examination) e CAM (Confusion Assessment Scale). Nel dettaglio, gli obiettivi della ricerca erano quelli di valutare se le variabili psicologiche influenzano le variabili cognitive tra la fase preoperatoria e postoperatoria. In primo luogo, ci si aspettava un miglioramento della prestazione cognitiva al diminuire dei sintomi di ansia e depressione, andando a confermare le diverse evidenze sperimentali riportate in letteratura. In secondo luogo, si prevedeva un’elevata percentuale di pazienti con delirio postoperatorio. Infine, si ipotizzava che nei pazienti con elevati sintomi di ansia in fase preoperatoria, si potesse predire il delirium postoperatorio. I risultati hanno mostrato una significatività statistica nel ruolo che le variabili psicologiche hanno sulla prestazione cognitiva. La percentuale di pazienti con delirio postoperatorio rilevata è risultata essere inferiore rispetto a quella trovata in letteratura e per questo, non è stato possibile andare a comprendere eventuali meccanismi di influenza dell'ansia nel delirium.