Housing for homeless people represents an opportunity to re-create an everyday life for themselves, to have a sense of continuity and stability, and to regain possession of their own space, all of which are characteristics of the housing condition and absent for those living on the streets. The main objective of the present paper is to investigate the new everydayness and the development of a sense of control over one's life. The study was carried out as part of the "Pathway to Housing Accompaniment" in collaboration with the Social Services Sector of the City of Padua. The data were collected through semi-structured interviews, conducted at two times six months apart, involving 14 people with a history of homelessness placed on a housing accompaniment pathway. From the analyses, five thematic areas were identified regarding reappropriation of one's space, acceptance of home, creating new habits, integration into the community and looking to the future, which play a relevant role in how home and daily life is experienced. No increase in perceived control was identified at six months. The implications and limitations of the research were discussed.

La casa per le persone senza dimora rappresenta l’opportunità di ri-crearsi una quotidianità, di avere un senso di continuità e di stabilità, di riappropriarsi del proprio spazio, tutte caratteristiche proprie della condizione abitativa e assenti per chi vive in strada. L’obiettivo principale del presente elaborato è indagare la nuova quotidianità e lo sviluppo del senso di controllo sulla propria vita. Lo studio si è svolto all’interno del “Percorso di Accompagnamento all’Abitare” in collaborazione con il Settore Servizi Sociali del Comune di Padova. I dati sono stati raccolti attraverso interviste semi strutturate, svolte in due tempi a distanza di sei mesi, che hanno coinvolto 14 persone con un passato senza dimora inserite in un percorso di accompagnamento all’abitare. Dalle analisi sono state individuate cinque aree tematiche riguardanti la riappropriazione del proprio spazio, l’accettazione della casa, la creazione di nuove abitudini, l’integrazione nella comunità e lo sguardo al futuro, che hanno un ruolo rilevante nel come viene vissuta la casa e la vita quotidiana. Non è stato individuato un incremento del controllo percepito a distanza di sei mesi. Le implicazioni e i limiti della ricerca sono stati discussi.

IL MIO SPAZIO SI CHIAMA CASA L'analisi del "Percorso di Accompagnamento all'Abitare" per ex persone senza dimora inserite in una casa

ZAMUNER, ELEONORA
2021/2022

Abstract

Housing for homeless people represents an opportunity to re-create an everyday life for themselves, to have a sense of continuity and stability, and to regain possession of their own space, all of which are characteristics of the housing condition and absent for those living on the streets. The main objective of the present paper is to investigate the new everydayness and the development of a sense of control over one's life. The study was carried out as part of the "Pathway to Housing Accompaniment" in collaboration with the Social Services Sector of the City of Padua. The data were collected through semi-structured interviews, conducted at two times six months apart, involving 14 people with a history of homelessness placed on a housing accompaniment pathway. From the analyses, five thematic areas were identified regarding reappropriation of one's space, acceptance of home, creating new habits, integration into the community and looking to the future, which play a relevant role in how home and daily life is experienced. No increase in perceived control was identified at six months. The implications and limitations of the research were discussed.
2021
MY PLACE IS CALLED HOME The analysis of the "Accompaniment Path to Housing" for former homeless people living in a house
La casa per le persone senza dimora rappresenta l’opportunità di ri-crearsi una quotidianità, di avere un senso di continuità e di stabilità, di riappropriarsi del proprio spazio, tutte caratteristiche proprie della condizione abitativa e assenti per chi vive in strada. L’obiettivo principale del presente elaborato è indagare la nuova quotidianità e lo sviluppo del senso di controllo sulla propria vita. Lo studio si è svolto all’interno del “Percorso di Accompagnamento all’Abitare” in collaborazione con il Settore Servizi Sociali del Comune di Padova. I dati sono stati raccolti attraverso interviste semi strutturate, svolte in due tempi a distanza di sei mesi, che hanno coinvolto 14 persone con un passato senza dimora inserite in un percorso di accompagnamento all’abitare. Dalle analisi sono state individuate cinque aree tematiche riguardanti la riappropriazione del proprio spazio, l’accettazione della casa, la creazione di nuove abitudini, l’integrazione nella comunità e lo sguardo al futuro, che hanno un ruolo rilevante nel come viene vissuta la casa e la vita quotidiana. Non è stato individuato un incremento del controllo percepito a distanza di sei mesi. Le implicazioni e i limiti della ricerca sono stati discussi.
persone senza dimora
casa
attività quotidiane
mastery
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