Il Morbo di Parkinson è una patologia neurodegenerativa ad evoluzione lenta e progressiva. È una malattia a causa ignota che rientra tra i disordini del movimento e rappresenta una delle più frequenti malattie neurologiche dell’età avanzata. É una sindrome ipocinetica rigida, anche detta paralisi agitante. Da un punto di vista fisiopatologico si presenta una compromissione di diverse funzioni, soprattutto motorie, derivante da una disconnessione tra i gangli della base e la corteccia motoria supplementare (SMA), un'area che sottende alla funzione di pianificazione del movimento. Tra i sintomi maggiormente rappresentati ci sono, infatti: alterazioni meccaniche della marcia che possono includere anche fenomeni di freezing, tremore a riposo, rigidità, bradicinesia e modificazioni dell’assetto posturale con conseguente instabilità e aumentato rischio di cadute. La malattia, inoltre, non colpisce solo le aree motorie: possono essere presenti quindi anche manifestazioni disautonomiche, vegetative e cognitive che portano a una progressiva disabilità con un impatto significativo sulla qualità della vita. La terapia, basata principalmente sull’utilizzo di farmaci tra cui L-dopa e su trattamenti fisici riabilitativi, mira ad alleviare i sintomi per ridurre il più possibile il grado di disabilità. L’autonomia nel cammino è tra gli obiettivi cardine della riabilitazione in persone affette da Morbo di Parkinson. L’ipotesi è che protocolli specifici mirati al miglioramento della forza, della mobilità, dell’equilibrio e della dinamica del passo, in termini di variabili cinematiche, cinetiche, elettromiografiche e di forze muscolari, possano contribuire all’aumento dell’indipendenza e al miglioramento della qualità di vita in questa popolazione. Lo scopo di questo elaborato è quindi valutare in modo quantitativo gli effetti durante il cammino di due diversi protocolli riabilitativi in persone affette da Morbo di Parkinson. In questo contesto i principali strumenti che lo stato dell’arte propone per la valutazione quantitativa del cammino sono la “gait analysis” e la modellazione muscoloscheletrica. La prima consente la stima di variabili quali angoli e momenti articolari, i parametri spazio-temporali e le attivazioni muscolari, mentre la seconda consente la stima di variabili interne quali le forze muscolari. I protocolli riabilitativi presi in esame consistono: 1. in sedute di riabilitazione con esoscheletro indossabile (EksoGT TM), 2. in un trattamento di idrochinesiterapia. Gli effetti di questi protocolli sono stati confrontati tra loro e con delle fasce di normalità definite in base ai dati di un gruppo di controlli sani omogenei rispetto alla popolazione patologica per età e BMI. Le acquisizioni dei dati sono state condotte presso il dipartimento di Medicina Riabilitativa della Casa di Cura Villa Margherita, Fresco Parkinson Foundation di Vicenza, le elaborazioni presso il BiomovLab (DEI, Università degli Studi di Padova).

Valutazione degli effetti di due protocolli di riabilitazione, esoscheletro indossabile e idrocinesiterapia, in soggetti affetti dal Morbo di Parkinson: analisi tramite modellazione muscoloscheletrica

STRULLATO, MATTEO
2021/2022

Abstract

Il Morbo di Parkinson è una patologia neurodegenerativa ad evoluzione lenta e progressiva. È una malattia a causa ignota che rientra tra i disordini del movimento e rappresenta una delle più frequenti malattie neurologiche dell’età avanzata. É una sindrome ipocinetica rigida, anche detta paralisi agitante. Da un punto di vista fisiopatologico si presenta una compromissione di diverse funzioni, soprattutto motorie, derivante da una disconnessione tra i gangli della base e la corteccia motoria supplementare (SMA), un'area che sottende alla funzione di pianificazione del movimento. Tra i sintomi maggiormente rappresentati ci sono, infatti: alterazioni meccaniche della marcia che possono includere anche fenomeni di freezing, tremore a riposo, rigidità, bradicinesia e modificazioni dell’assetto posturale con conseguente instabilità e aumentato rischio di cadute. La malattia, inoltre, non colpisce solo le aree motorie: possono essere presenti quindi anche manifestazioni disautonomiche, vegetative e cognitive che portano a una progressiva disabilità con un impatto significativo sulla qualità della vita. La terapia, basata principalmente sull’utilizzo di farmaci tra cui L-dopa e su trattamenti fisici riabilitativi, mira ad alleviare i sintomi per ridurre il più possibile il grado di disabilità. L’autonomia nel cammino è tra gli obiettivi cardine della riabilitazione in persone affette da Morbo di Parkinson. L’ipotesi è che protocolli specifici mirati al miglioramento della forza, della mobilità, dell’equilibrio e della dinamica del passo, in termini di variabili cinematiche, cinetiche, elettromiografiche e di forze muscolari, possano contribuire all’aumento dell’indipendenza e al miglioramento della qualità di vita in questa popolazione. Lo scopo di questo elaborato è quindi valutare in modo quantitativo gli effetti durante il cammino di due diversi protocolli riabilitativi in persone affette da Morbo di Parkinson. In questo contesto i principali strumenti che lo stato dell’arte propone per la valutazione quantitativa del cammino sono la “gait analysis” e la modellazione muscoloscheletrica. La prima consente la stima di variabili quali angoli e momenti articolari, i parametri spazio-temporali e le attivazioni muscolari, mentre la seconda consente la stima di variabili interne quali le forze muscolari. I protocolli riabilitativi presi in esame consistono: 1. in sedute di riabilitazione con esoscheletro indossabile (EksoGT TM), 2. in un trattamento di idrochinesiterapia. Gli effetti di questi protocolli sono stati confrontati tra loro e con delle fasce di normalità definite in base ai dati di un gruppo di controlli sani omogenei rispetto alla popolazione patologica per età e BMI. Le acquisizioni dei dati sono state condotte presso il dipartimento di Medicina Riabilitativa della Casa di Cura Villa Margherita, Fresco Parkinson Foundation di Vicenza, le elaborazioni presso il BiomovLab (DEI, Università degli Studi di Padova).
2021
Assessment of two different rehabilitation protocols, wearable exoskeleton and hydrotherapy, in people with Parkinson's disease: analysis via a musculoskeletal modelling approach
Morbo di Parkinson
Esoscheletro
Idrocinesiterapia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/37121