Il cambiamento climatico ed il degrado ambientale hanno indirizzato l’Unione Europea, e non solo, verso la scelta di politiche nuove, sostenibili e che permettano la riduzione delle quantità nette di gas serra prodotte. In tale contesto, di particolare rilievo è la questione dell’approvvigionamento energetico in quanto rappresentando la fetta maggioritaria delle emissioni totali rilasciate in atmosfera, è una delle principali cause dell’innalzamento della temperatura media globale. Per contrastare tale dinamica, a livello comunitario si è deciso di puntare fortemente sulle fonti energetiche rinnovabili con l’obiettivo di poter rendere entro il 2050 l’Europa un continente ad emissioni zero. L’Unione Europea inoltre, intende sostenere il cambiamento del sistema energetico anche a livello locale, soprattutto tramite lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili. Così facendo sarebbe possibile sostituire l’odierno sistema energetico orientato secondo linee unidirezionali tra produttore e consumatore, con un sistema dell’energia integrato basato su cittadini produttori e consumatori di energia verde. L’obiettivo di contrastare il cambiamento climatico non può essere perseguito in pieno senza considerare ciò che accade oltre i confini europei. Sul piano della cooperazione internazionale l’Unione Europea si è fatta promotrice di uno sviluppo sostenibile, sia finanziando progetti volti a contrastare il cambiamento climatico e la transizione verso sistemi energetici resilienti e sostenibili, sia tramite la redazione di accordi di cooperazione e la creazione di partnership strategiche con diversi paesi extra-UE.
Politiche europee e cooperazione internazionale per le fonti energiche rinnovabili e il contrasto al cambiamento climatico
SINAGRA BRISCA, LUCA
2021/2022
Abstract
Il cambiamento climatico ed il degrado ambientale hanno indirizzato l’Unione Europea, e non solo, verso la scelta di politiche nuove, sostenibili e che permettano la riduzione delle quantità nette di gas serra prodotte. In tale contesto, di particolare rilievo è la questione dell’approvvigionamento energetico in quanto rappresentando la fetta maggioritaria delle emissioni totali rilasciate in atmosfera, è una delle principali cause dell’innalzamento della temperatura media globale. Per contrastare tale dinamica, a livello comunitario si è deciso di puntare fortemente sulle fonti energetiche rinnovabili con l’obiettivo di poter rendere entro il 2050 l’Europa un continente ad emissioni zero. L’Unione Europea inoltre, intende sostenere il cambiamento del sistema energetico anche a livello locale, soprattutto tramite lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili. Così facendo sarebbe possibile sostituire l’odierno sistema energetico orientato secondo linee unidirezionali tra produttore e consumatore, con un sistema dell’energia integrato basato su cittadini produttori e consumatori di energia verde. L’obiettivo di contrastare il cambiamento climatico non può essere perseguito in pieno senza considerare ciò che accade oltre i confini europei. Sul piano della cooperazione internazionale l’Unione Europea si è fatta promotrice di uno sviluppo sostenibile, sia finanziando progetti volti a contrastare il cambiamento climatico e la transizione verso sistemi energetici resilienti e sostenibili, sia tramite la redazione di accordi di cooperazione e la creazione di partnership strategiche con diversi paesi extra-UE.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Sinagra_Brisca_Luca.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.16 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.16 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/37435