The issue of migration and mass displacement remain highly debated topics to this day, and the tendency on the part of receiving countries remains that of considering the phenomenon as an emergency; consequently, even the regulations and measures put in place constitute an emergency type of response that is, however, inadequate to meet the issues that this phenomenon has given rise to, let alone meet the needs of the people in that situation. Greece, like other EU member states, has witnessed an exponential growth in arrivals in recent decades, particularly from the islands, of people who largely departed from the shores of Turkey. European regulations are not sufficient to protect the multitude of people in transit, who often find themselves caught in regulatory gaps, without rights and consequently without the possibility of using services, thus finding themselves in precarious living conditions. Non-profit associations and volunteers find themselves playing an important role in this regard, as they try to fill those gaps left by laws and to make up for the shortcomings of governments. Within this framework, the present research work was carried out in the community centre of the non-profit association Vasilika Moon onlus, active in Greece since 2016, to investigate the importance of social support in the psychological adaptation strategies of asylum seekers and refugees. In general, the analysis showed that people reported different psychological adaptation strategies, put in place to cope with stress, and positively evaluated the importance of social support of close people in coping with daily difficulties. Another important observation that emerged concerns the role of NGOs; the qualitative analysis revealed very positive responses with respect to the perceived and real support from the association within which the research was carried out, in contrast to the scores given to the perceived practical support from the institutions and the Greek government. This research is only a small glimpse into a broad phenomenon, which demonstrates the capacity of human beings to 'adapt' despite difficulties; however, much more could be done to support people who transit, or who choose to remain in their host countries in the European Union.

Il tema delle migrazioni e degli spostamenti di massa restano ad oggi temi molto discussi, e la tendenza da parte dei paesi che accolgono rimane quella di considerare il fenomeno come un' emergenza; di conseguenza anche le normative ed i provvedimenti messi in atto vanno a costituire una risposta di tipo emergenziale che tuttavia non è adeguata a soddisfare le questioni che questo fenomeno ha fatto scaturire e tantomeno a soddisfare i bisogni delle persone che si trovano in quella situazione. La Grecia, come altri paesi membri dell'UE, negli ultimi decenni ha assistito ad una crescita esponenziale di arrivi, in particolare dalle isole, di persone che in larga parte partivano dalle coste della Turchia. Le normative europee non sono sufficienti a tutelare la moltitudine di persone in transito, le quali si ritrovano spesso incastrate in vuoti normativi, senza diritti e di conseguenza senza la possibilità di usufruire dei servizi, trovandosi così in condizioni di vita precarie. Le associazioni no-profit ed i volontari si ritrovano a svolgere un ruolo importante in questo senso, poiché cercano di colmare quei vuoti lasciati dalle leggi ed a sopperire alle mancanze dei governi. In questa cornice di riferimento, il presente lavoro di ricerca è stato svolto nel community center dell'associazione no-profit Vasilika Moon onlus, attiva in Grecia dal 2016, per indagare l'importanza del supporto sociale nelle strategie di adattamento psicologico delle persone richiedenti asilo e rifugiati. In generale, l'analisi ha dimostrato che le persone hanno riportato diverse strategie di adattamento psicologico, messe in campo per far fronte allo stress, e valutato positivamente l'importanza del supporto sociale delle persone prossime nell'affrontare le difficoltà quotidiane. Un' altra importante osservazione emersa riguarda il ruolo delle ONG; l'analisi qualitativa ha fatto emergere risposte molto positive rispetto alla percezione di supporto reale e percepito da parte dell'associazione all'interno della quale è stata svolta la ricerca, in contrapposizione con i punteggi attribuiti al supporto pratico percepito da parte delle istituzioni e dal governo greco. Questa ricerca è solo un piccolo sguardo su un ampio fenomeno, che dimostra la capacità dell'essere umano di "adattarsi" nonostante le difficoltà; tuttavia, molto ancora potrebbe essere fatto a supporto delle persone che transitano, o che scelgono di rimanere nei paesi che li accolgono in Unione Europea.

Il ruolo del supporto sociale nell'adattamento psicologico di giovani adulti rifugiati e richiedenti asilo: un'indagine esplorativa nel contesto greco

PALDINO, ESTER
2021/2022

Abstract

The issue of migration and mass displacement remain highly debated topics to this day, and the tendency on the part of receiving countries remains that of considering the phenomenon as an emergency; consequently, even the regulations and measures put in place constitute an emergency type of response that is, however, inadequate to meet the issues that this phenomenon has given rise to, let alone meet the needs of the people in that situation. Greece, like other EU member states, has witnessed an exponential growth in arrivals in recent decades, particularly from the islands, of people who largely departed from the shores of Turkey. European regulations are not sufficient to protect the multitude of people in transit, who often find themselves caught in regulatory gaps, without rights and consequently without the possibility of using services, thus finding themselves in precarious living conditions. Non-profit associations and volunteers find themselves playing an important role in this regard, as they try to fill those gaps left by laws and to make up for the shortcomings of governments. Within this framework, the present research work was carried out in the community centre of the non-profit association Vasilika Moon onlus, active in Greece since 2016, to investigate the importance of social support in the psychological adaptation strategies of asylum seekers and refugees. In general, the analysis showed that people reported different psychological adaptation strategies, put in place to cope with stress, and positively evaluated the importance of social support of close people in coping with daily difficulties. Another important observation that emerged concerns the role of NGOs; the qualitative analysis revealed very positive responses with respect to the perceived and real support from the association within which the research was carried out, in contrast to the scores given to the perceived practical support from the institutions and the Greek government. This research is only a small glimpse into a broad phenomenon, which demonstrates the capacity of human beings to 'adapt' despite difficulties; however, much more could be done to support people who transit, or who choose to remain in their host countries in the European Union.
2021
The role of social support in the psychological adjustment of young adult refugees and asylum seekers: an exploratory investigation in the Greek context
Il tema delle migrazioni e degli spostamenti di massa restano ad oggi temi molto discussi, e la tendenza da parte dei paesi che accolgono rimane quella di considerare il fenomeno come un' emergenza; di conseguenza anche le normative ed i provvedimenti messi in atto vanno a costituire una risposta di tipo emergenziale che tuttavia non è adeguata a soddisfare le questioni che questo fenomeno ha fatto scaturire e tantomeno a soddisfare i bisogni delle persone che si trovano in quella situazione. La Grecia, come altri paesi membri dell'UE, negli ultimi decenni ha assistito ad una crescita esponenziale di arrivi, in particolare dalle isole, di persone che in larga parte partivano dalle coste della Turchia. Le normative europee non sono sufficienti a tutelare la moltitudine di persone in transito, le quali si ritrovano spesso incastrate in vuoti normativi, senza diritti e di conseguenza senza la possibilità di usufruire dei servizi, trovandosi così in condizioni di vita precarie. Le associazioni no-profit ed i volontari si ritrovano a svolgere un ruolo importante in questo senso, poiché cercano di colmare quei vuoti lasciati dalle leggi ed a sopperire alle mancanze dei governi. In questa cornice di riferimento, il presente lavoro di ricerca è stato svolto nel community center dell'associazione no-profit Vasilika Moon onlus, attiva in Grecia dal 2016, per indagare l'importanza del supporto sociale nelle strategie di adattamento psicologico delle persone richiedenti asilo e rifugiati. In generale, l'analisi ha dimostrato che le persone hanno riportato diverse strategie di adattamento psicologico, messe in campo per far fronte allo stress, e valutato positivamente l'importanza del supporto sociale delle persone prossime nell'affrontare le difficoltà quotidiane. Un' altra importante osservazione emersa riguarda il ruolo delle ONG; l'analisi qualitativa ha fatto emergere risposte molto positive rispetto alla percezione di supporto reale e percepito da parte dell'associazione all'interno della quale è stata svolta la ricerca, in contrapposizione con i punteggi attribuiti al supporto pratico percepito da parte delle istituzioni e dal governo greco. Questa ricerca è solo un piccolo sguardo su un ampio fenomeno, che dimostra la capacità dell'essere umano di "adattarsi" nonostante le difficoltà; tuttavia, molto ancora potrebbe essere fatto a supporto delle persone che transitano, o che scelgono di rimanere nei paesi che li accolgono in Unione Europea.
Supporto sociale
adattamento
rifugiati
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Magistrale Ester Paldino. Definitiva.pdfa.pdf

accesso aperto

Dimensione 941.42 kB
Formato Adobe PDF
941.42 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/37722