Il presente elaborato affronta la problematica relativa alla contabilizzazione delle business combinations under common control, le quali si configurano come operazioni straordinarie che non coinvolgono terze economie. Si tratta, infatti, di aggregazioni aziendali tra entità sottoposte al controllo comune di un medesimo soggetto, sia prima che dopo la transazione. L'interesse per questo argomento nasce principalmente a causa della lacuna presente nella disciplina dei principi contabili internazionali relativamente a questo tema, nonostante l'elevata frequenza con cui si effettuano tali operazioni. Per tale ragione, il focus dell'elaborato consiste in un'analisi critica delle metodologie contabili che è possibile applicare alle BCUCC. Dunque, nella prima parte dell'elaborato viene analizzata l'evoluzione della disciplina IFRS relativa alle business combinations tradizionali, il campo di applicazione dell'IFRS 3 e la metodologia di contabilizzazione attualmente prevista dai principi contabili internazionali, evidenziando l'esclusione delle BCUCC dalla disciplina. Nel secondo capitolo si procede ad approfondire il tema delle aggregazioni tra entità sotto controllo comune, con una prima introduzione volta a definire questo tipo di operazioni e, in seguito, mettendo in evidenza le ragioni alla base della loro esclusione dal campo di applicazione dell'IFRS 3 e i rischi che si incorrerebbero in caso di un mancato intervento, diretto a rimediare a tale vuoto normativo, da parte dello IASB. Successivamente, viene approfondito il contenuto del Discussion Paper emanato dallo IASB e i feedback ricevuti. Nel terzo capitolo si procede ad analizzare nel dettaglio i metodi di contabilizzazione che è possibile applicare alle BCUCC, distinguendo principalmente il fair value method e il book value method; inoltre, si effettua un confronto tra la disciplina internazionale (IAS/IFRS) e quella statunitense (US GAAP). La scelta di mettere a paragone questi due ordinamenti è stata presa in considerazione del progetto di convergenza dei principi contabili intrapreso congiuntamente dallo IASB e dal FASB. Infine, prima di concludere l'elaborato, si è deciso di effettuare un approfondimento critico di due casi reali di business combination under common control, con l'obiettivo di mostrare come gli aspetti teorici approfonditi nel corso dell'elaborato si riflettano nel concreto.

Le Business Combinations Under Common Control nella prospettiva di revisione dell'IFRS 3

FIORENTÙ, SARA
2021/2022

Abstract

Il presente elaborato affronta la problematica relativa alla contabilizzazione delle business combinations under common control, le quali si configurano come operazioni straordinarie che non coinvolgono terze economie. Si tratta, infatti, di aggregazioni aziendali tra entità sottoposte al controllo comune di un medesimo soggetto, sia prima che dopo la transazione. L'interesse per questo argomento nasce principalmente a causa della lacuna presente nella disciplina dei principi contabili internazionali relativamente a questo tema, nonostante l'elevata frequenza con cui si effettuano tali operazioni. Per tale ragione, il focus dell'elaborato consiste in un'analisi critica delle metodologie contabili che è possibile applicare alle BCUCC. Dunque, nella prima parte dell'elaborato viene analizzata l'evoluzione della disciplina IFRS relativa alle business combinations tradizionali, il campo di applicazione dell'IFRS 3 e la metodologia di contabilizzazione attualmente prevista dai principi contabili internazionali, evidenziando l'esclusione delle BCUCC dalla disciplina. Nel secondo capitolo si procede ad approfondire il tema delle aggregazioni tra entità sotto controllo comune, con una prima introduzione volta a definire questo tipo di operazioni e, in seguito, mettendo in evidenza le ragioni alla base della loro esclusione dal campo di applicazione dell'IFRS 3 e i rischi che si incorrerebbero in caso di un mancato intervento, diretto a rimediare a tale vuoto normativo, da parte dello IASB. Successivamente, viene approfondito il contenuto del Discussion Paper emanato dallo IASB e i feedback ricevuti. Nel terzo capitolo si procede ad analizzare nel dettaglio i metodi di contabilizzazione che è possibile applicare alle BCUCC, distinguendo principalmente il fair value method e il book value method; inoltre, si effettua un confronto tra la disciplina internazionale (IAS/IFRS) e quella statunitense (US GAAP). La scelta di mettere a paragone questi due ordinamenti è stata presa in considerazione del progetto di convergenza dei principi contabili intrapreso congiuntamente dallo IASB e dal FASB. Infine, prima di concludere l'elaborato, si è deciso di effettuare un approfondimento critico di due casi reali di business combination under common control, con l'obiettivo di mostrare come gli aspetti teorici approfonditi nel corso dell'elaborato si riflettano nel concreto.
2021
Business Combinations Under Common Control in the revision perspective of IFRS 3
Business Combination
Controllo comune
IFRS - US GAAP
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