Il Metacognitions Questionnaire for Children (MCQ-C; Bacow et al., 2009) è uno dei pochi strumenti ad oggi disponibili per valutare le credenze metacognitive e i livelli di monitoraggio cognitivo nei bambini e negli adolescenti tra i 7 e i 17 anni. Adattato a partire dal MCQ per gli adulti (Cartwright-Hatton & Wells, 1997), è composto da 24 item suddivisi in 4 fattori: Meta-preoccupazione Positiva; Meta-preoccupazione Negativa; Monitoraggio Cognitivo; convinzioni negative relative ai temi della Superstizione, della Punizione e della Responsabilità (sottoscala SPR). Nonostante il crescente utilizzo, pochi studi ne hanno indagato le proprietà psicometriche giungendo a risultati non sempre sovrapponibili. Inoltre, ad oggi non esistono studi che abbiano indagato le proprietà psicometriche della versione italiana. L’obiettivo di questa tesi è fornire un contributo allo studio della struttura fattoriale del MCQ-C in un gruppo di bambini italiani in età scolare. Lo strumento è stato somministrato a un campione di 349 bambini italiani (52.3% femmine) di età compresa tra i 9 e i 12 anni. Tutti i bambini hanno compilato una scheda socio-demografica e il MCQ-C durante il normale orario scolastico. A livello descrittivo, è stata valutata la distribuzione delle risposte agli item e sono state calcolate le principali statistiche descrittive. Per valutare la struttura fattoriale, sono state eseguite una serie di analisi fattoriali esplorative per dati ordinali, che hanno previsto l’estrazione da uno a quattro fattori. I risultati dello studio suggeriscono come più appropriata per il campione italiano una soluzione costituita da 14 item totali, suddivisi in tre fattori, denominati, in base al contenuto, credenze positive (4 item), credenze negative (5 item), monitoraggio cognitivo (5 item). I risultati emersi suggeriscono la necessità di ulteriori studi che approfondiscano la validità e l’affidabilità dello strumento, e cautela rispetto al suo utilizzo con bambini italiani tra i 9 e i 12 anni.
Analisi della struttura fattoriale della versione italiana del Metacognitions Questionnaire for Children (MCQ-C): Uno studio esplorativo in bambini di età scolare
PRETTO, GIORGIA
2021/2022
Abstract
Il Metacognitions Questionnaire for Children (MCQ-C; Bacow et al., 2009) è uno dei pochi strumenti ad oggi disponibili per valutare le credenze metacognitive e i livelli di monitoraggio cognitivo nei bambini e negli adolescenti tra i 7 e i 17 anni. Adattato a partire dal MCQ per gli adulti (Cartwright-Hatton & Wells, 1997), è composto da 24 item suddivisi in 4 fattori: Meta-preoccupazione Positiva; Meta-preoccupazione Negativa; Monitoraggio Cognitivo; convinzioni negative relative ai temi della Superstizione, della Punizione e della Responsabilità (sottoscala SPR). Nonostante il crescente utilizzo, pochi studi ne hanno indagato le proprietà psicometriche giungendo a risultati non sempre sovrapponibili. Inoltre, ad oggi non esistono studi che abbiano indagato le proprietà psicometriche della versione italiana. L’obiettivo di questa tesi è fornire un contributo allo studio della struttura fattoriale del MCQ-C in un gruppo di bambini italiani in età scolare. Lo strumento è stato somministrato a un campione di 349 bambini italiani (52.3% femmine) di età compresa tra i 9 e i 12 anni. Tutti i bambini hanno compilato una scheda socio-demografica e il MCQ-C durante il normale orario scolastico. A livello descrittivo, è stata valutata la distribuzione delle risposte agli item e sono state calcolate le principali statistiche descrittive. Per valutare la struttura fattoriale, sono state eseguite una serie di analisi fattoriali esplorative per dati ordinali, che hanno previsto l’estrazione da uno a quattro fattori. I risultati dello studio suggeriscono come più appropriata per il campione italiano una soluzione costituita da 14 item totali, suddivisi in tre fattori, denominati, in base al contenuto, credenze positive (4 item), credenze negative (5 item), monitoraggio cognitivo (5 item). I risultati emersi suggeriscono la necessità di ulteriori studi che approfondiscano la validità e l’affidabilità dello strumento, e cautela rispetto al suo utilizzo con bambini italiani tra i 9 e i 12 anni.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pretto_Giorgia.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.04 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.04 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/38722