Il fine della ricerca era quello di esplorare se l’aver fatto esperienza di uno stress traumatico potesse essere considerato un fattore di vulnerabilità nell’eziopatogenesi della SLA. È stata posta particolare attenzione al periodo temporale che va dai 5 ai 15 anni precedenti alle prime manifestazioni dei sintomi, ipotizzando che durante il periodo che intercorre tra l’insorgenza della malattia e la comparsa dei sintomi, la cosiddetta fase presintomatica ad “esordio silenzioso”, un evento traumatico avesse il potere di modificare il decorso del processo patologico della malattia. Sono state proposte due ipotesi di ricerca; nella prima è stata approfondita la numerosità degli eventi traumatici e nella seconda l’impatto soggettivo relativo a tali eventi, confrontando un gruppo di persone con SLA con un gruppo di controllo. Nello specifico, è stato ipotizzato che i traumi vissuti dalle persone con SLA fossero più frequenti e fossero percepiti come più intensi rispetto a quelli vissuti dal gruppo di controllo. È stato quindi svolto uno studio quantitivo, le cui informazioni sono state reperite tramite la somministrazione del questionario Traumatic Experiences Checklist (TEC) (Nijenhuis et al., 2002), validato nella versione italiana da Schimmenti e Mulè (2017). L’analisi relativa al numero di traumi nel periodo target è stata fatta utilizzando la regressione di Poisson, e i risultati ottenuti evidenziano un effetto significativo per il fattore di interazione (p < 0.001), stimando un incremento medio di 0.48 ± 0.14 traumi per i pazienti nel periodo target; l’analisi relativa all’intensità dei singoli traumi è stata indagata tramite una regressione lineare e non è risultata una correlazione significativa (p = 0.07), in quanto sia pazienti che gruppo di controllo non presentavano sostanziali differenze. I risultati ottenuti sono quindi parzialmente in linea con le ipotesi: vi è un effetto significativo della numerosità dei traumi nel periodo target, ma non nell’intensità degli stessi.

Il trauma psicologico come fattore di vulnerabilità alla Sclerosi Laterale Amiotrofica

CINI, ILARIA
2021/2022

Abstract

Il fine della ricerca era quello di esplorare se l’aver fatto esperienza di uno stress traumatico potesse essere considerato un fattore di vulnerabilità nell’eziopatogenesi della SLA. È stata posta particolare attenzione al periodo temporale che va dai 5 ai 15 anni precedenti alle prime manifestazioni dei sintomi, ipotizzando che durante il periodo che intercorre tra l’insorgenza della malattia e la comparsa dei sintomi, la cosiddetta fase presintomatica ad “esordio silenzioso”, un evento traumatico avesse il potere di modificare il decorso del processo patologico della malattia. Sono state proposte due ipotesi di ricerca; nella prima è stata approfondita la numerosità degli eventi traumatici e nella seconda l’impatto soggettivo relativo a tali eventi, confrontando un gruppo di persone con SLA con un gruppo di controllo. Nello specifico, è stato ipotizzato che i traumi vissuti dalle persone con SLA fossero più frequenti e fossero percepiti come più intensi rispetto a quelli vissuti dal gruppo di controllo. È stato quindi svolto uno studio quantitivo, le cui informazioni sono state reperite tramite la somministrazione del questionario Traumatic Experiences Checklist (TEC) (Nijenhuis et al., 2002), validato nella versione italiana da Schimmenti e Mulè (2017). L’analisi relativa al numero di traumi nel periodo target è stata fatta utilizzando la regressione di Poisson, e i risultati ottenuti evidenziano un effetto significativo per il fattore di interazione (p < 0.001), stimando un incremento medio di 0.48 ± 0.14 traumi per i pazienti nel periodo target; l’analisi relativa all’intensità dei singoli traumi è stata indagata tramite una regressione lineare e non è risultata una correlazione significativa (p = 0.07), in quanto sia pazienti che gruppo di controllo non presentavano sostanziali differenze. I risultati ottenuti sono quindi parzialmente in linea con le ipotesi: vi è un effetto significativo della numerosità dei traumi nel periodo target, ma non nell’intensità degli stessi.
2021
Psychological trauma as a vulnerability factor in Amyotrophic Lateral Sclerosis
Trauma psicologico
SLA
Vulnerabilità
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